CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] di J. Mysliveček. Nel 1774 vennero eseguite a Firenze opere di G. Paisiello, G. M. Rutini, P. Anfossi, G. B. Pergolesi, nonché L'Armidaabbandonata di N. Jommelli e la prima rappresentazione di Tanas Kaulikan nelle Indie di P. Guglielmi, a cui vanno ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] (1939) e l'oratorio Juditha triumphans (1941), di A. Scarlatti Il trionfo dell'onore (1940), e di G.B. Pergolesi Il Flaminio (1942).
Durante la seconda guerra mondiale condusse l'orchestra della Scala alle Musikfestwochen di Lucerna (estati 1941 e ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] spesso musiche, da lui stesso trascritte, di autori del Settecento napoletano come F. Durante, G. Paisiello, G.B. Pergolesi, N. Porpora.
Nel 1941 fece parte della Commissione per l'autarchia degli studi musicali, istituita dal ministro dell ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] , in cui contemperò l'esperienza napoletana modellata sulle forme derivate dalla grande tradizione partenopea rappresentata da G.B. Pergolesi, N. Piccinni, G. Paisiello, da cui derivò il gusto per la fluida e scorrevole cantabilità, e le tendenze ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] A. Vivaldi, A. Corelli, V. Manfredini, B. Galuppi, P. Anfossi, G.B. Sammartini, L. Boccherini, H. Purcell, G. Tartini, G.B. Pergolesi, G. Carissimi, P. Locatelli, e da intavolature per liuto e codici dell'Ars Nova.
Opere e scritti teorici: Armonia di ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] di grande fortuna - a tal punto che secondo le testimonianze dei contemporanei poté sostenere il confronto con il capolavoro del Pergolesi - e in cui venne ammirata la valentia dell'autore per aver rispettato "la ritualità che si conviene ad un sacro ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] .
Ha lasciato inedite alcune composizioni, trascrizioni, elaborazioni e revisioni di musiche di Viotti, Vivaldi, Albinoni, Corelli, Pergolesi, Torelli e J. S. Bach.
Quale omaggio al suo talento d'interprete gli furono dedicate, composizioni originali ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] con generi alimentari: ed ecco una serata a Salonicco per celebrare l’anno rossiniano (ottobre 1942), lo Stabat Mater di Pergolesi all’Istituto di cultura italiana in Atene (22 aprile 1943) e due serate liederistiche ancora a Salonicco con Schubert e ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] online publikationen-dhi.html (21 marzo 2015); L. Mattei, Musica e dramma nel dramma per musica. Aspetti dell’opera seria da Pergolesi a Mozart, Bari 2012, pp. 20-36; L. Tufano, Nozze napoletane. La serva onorata di Giambattista Lorenzi e N. P. (1792 ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] partiture: si dedicò in vario modo alla revisione di musiche di Bach, G.B. Sammartini, G. Carissimi, G. Spontini, G.B. Pergolesi, N. Porpora. A testimonianza della sua attività di musicologo resta una guida all'ascolto e all'analisi del Nerone di A ...
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pergolese
pergolése s. f. [der. di pergola1]. – Varietà di uva da tavola tardiva, molto coltivata nei pergolati di Tivoli, e un po’ su tutti i Colli Laziali: dà grappoli grandi, piramidali, dagli acini ellissoidali, con buccia spessa, rossastra,...
padrona
padróna s. f. [femm. di padrone]. – Donna che, per la propria condizione o per essere la moglie del padrone, ha, come questo, il possesso o la disponibilità o la direzione e la cura della propria casa, di un negozio, di un esercizio...