PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] , 1999, n. 3, p. 265).
Agli stessi padri dell’Oratorio è legata la prima commissione importante. Nel 1731, al termine degli studi, Pergolesi fu invitato a comporre l’oratorio La Fenice sul rogo ovvero La morte di san Giuseppe (ed. critica a cura di A ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] fenomeni di falsificazione che per due secoli hanno aggravato non poco le ricerche su questo autore. Oltre a dedicare a Pergolesi, interesse di una vita intera, un numero assai cospicuo di saggi e a curare i primi quattro numeri della miscellanea ...
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CHIARINI, Pietro
Maria Luisa Piccioni
Nacque intorno al 1717 a Brescia (da qui il soprannome, di "Brescianino"). Molto scarse sono le notizie sulla vita e le opere del C., compositore e clavicembalista. [...] e probabilmente rielaborò per l'occasione il testo di T. Mariani per l'intermezzo La contadina astuta di G. B. Pergolesi, che, rielaborato, fu rappresentato con il titolo Il finto pazzo. Sempre in collaborazione con il Goldoni, il C. compose il ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] di Pescia. Sotto la sua guida, il G. scrisse i primi lavori nello stile severo di Pergolesi e Palestrina e una messa per grande orchestra, che fu eseguita nella chiesa di S. Stefano. Il maestro Teobulo Mabellini, favorevolmente impressionato da ...
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GALLO, Domenico
Claudia L'Episcoo
Nacque a Venezia intorno al 1730. Si hanno notizie scarse e lacunose sulla sua vita e sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente a Venezia; secondo H. Hucke [...] , in The New Grove Dict. of music and musicians, London 1980, VII, p. 128; M.E. Paymer - H.W. Williams, Giovanni Battista Pergolesi. A guide to research, New York-London 1989, pp. 10, 16, 156; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 391 ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] scene e costumi di F. Laurenti, per la prima volta a Roma, teatro La Cometa, 23 maggio 1964; Il geloso schernito di Pergolesi, regia di C. Pavolini, scene e costumi di G. Polidori, per la "Settimana italiana", Groninga, 28 maggio 1964; Re Teodoro in ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] ; sul libretto, infatti, dell'esecuzione data a Venezia nell'autunno 1743 al teatro S. Moisè figurano i nomi di G. Latilla e Pergolesi, come su quello della rappresentazione di Bruxelles nel 1739 accanto all'A. c'è anche il nome di B. Galuppi. Una ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] La finta sposa, e il 24 marzo nel II e III atto del Tutore e la pupilla e nella Serva padrona di G. B. Pergolesi; il 7 maggio ottenne un altro grande successo nel genere serio con la seconda opera di Bach, Zanaida. Il Burney, mettendo in rilievo la ...
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BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] .
Il 22 ag. 1752 la sua compagnia rappresentò Il Gíocatore, ossia Serpilla e Baiocco, pasticcio di G. M. Orlandini, di G. B. Pergolesi, di G. M. Buini e probabilmente di P. Auletta, che con il titolo di Il marito Giocatore e la Moglie bacchettona era ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] sacra, fra cui due preludi: uno allo Stabat Mater di T. Traetta e un altro a quello più celebre di G. B. Pergolesi.
Morì a Napoli il 5 ag. 1951.
Fra le sue composizioni si ricordano, oltre a quelle già citate, l'opera teatrale Camoens, libretto ...
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pergolese
pergolése s. f. [der. di pergola1]. – Varietà di uva da tavola tardiva, molto coltivata nei pergolati di Tivoli, e un po’ su tutti i Colli Laziali: dà grappoli grandi, piramidali, dagli acini ellissoidali, con buccia spessa, rossastra,...
padrona
padróna s. f. [femm. di padrone]. – Donna che, per la propria condizione o per essere la moglie del padrone, ha, come questo, il possesso o la disponibilità o la direzione e la cura della propria casa, di un negozio, di un esercizio...