ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] ). Espose anche a Parigi, nel 1890; nel 1901, a Venezia, Crepuscolo d'autunno; al Salon parigino del 1906 L'organo di Pergolesi, a quello del 1910 Piccolo angolo del Trianon. Tra i ritratti, uno dei migliori è quello di Luca Schilizzi.
Trovandosi a ...
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NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] di sala, poi stampato il giorno dopo nel periodico La Perseveranza): comprendeva sinfonie d’opera da Giovanni battista Pergolesi a Niccolò Jommelli, da Gioacchino Rossini a Mercadante.
L’ultimo melodramma cui lavorò è Arminia, ancora su libretto ...
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OREFICE, Antonio
Paologiovanni Maione
OREFICE (Arefece, Orefici), Antonio (Antonicco). – Scarse sono le notizie biografiche di questo musicista, che dovette nascere intorno al 1685 e la cui attività [...] , Le carte degli antichi banchi e il panorama musicale e teatrale della Napoli di primo Settecento: 1732-1733, inStudi pergolesiani. Pergolesi Studies, 5 (2006), pp. 47-49, con cd-rom allegato; P. Maione, The «Catechism» of the «commedeja pe’ mmuseca ...
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NONI, Alda
Giancarlo Landini
NONI, Alda. – Nacque a Trieste il 30 aprile 1916, da Mario e da Corinna Micheluzzi.
La famiglia era di agiate condizioni: il padre aveva un famoso negozio di orologiaio [...] un’autentica creazione. Contribuì alla riscoperta di titoli rari del Settecento (La contadina astuta di Giovanni Battista Pergolesi, L’osteria portoghese di Luigi Cherubini, La buona figliola di Niccolò Piccinni, La Diavolessa di Baldassarre Galuppi ...
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Violinista e compositore. Nato a Fusignano nel 1653, morto a Roma nel 1713, quinto figlio, postumo, di Arcangelo e di Santa Raffini. Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-1670) [...] de la musique" accomunando il C. ad autori i quali ci sembrano tanto diversi di animo e di espressione; e sopra tutti il Pergolesi. Ma anche oggi, sia pure con minore immediatezza, si sente che il C. è uscito da quell'impersonalità che pur si avverte ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988)
Anselmo ANSELMI
Il continuo estendersi e perfezionarsi della legislazione sociale, soprattutto nell'ultimo periodo della seconda Guerra mondiale e nel successivo [...] professionali, Roma 1939-48; Rivista internazionale della protezione sociale, Roma 1946-48, ecc. Vedi inoltre: F. Pergolesi, Orientamenti sociali delle Costituzioni contemp., Firenze 1946; Atti del convegno di Tremezzo per gli studî di assist. soc ...
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PARLAMENTO (XXVI, p. 368; App. III, 11, p. 366)
Antonio Maccanico
Inchiesta parlamentare. - Nelle ultime legislature il P. ha promosso numerose inchieste deliberandole quasi sempre con atto legislativo. [...] inchieste parlamentari, il cui corretto uso può contribuire alla migliore attività funzionale degli organi costituzionali.
Bibl.: F. Pergolesi, Inchiesta amministrativa e parlamentare, in Enc. forense, IV (1959), p. 332 segg.; G. Cuomo, Appunti sull ...
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SCIOPERO
Dino MARCHETTI
Il vigente codice penale, nel titolo ottavo del libro secondo, prevede come delitti, negli articoli 502-512, lo sciopero e la serrata, nelle varie ipotesi del fine contrattuale, [...] Roma 1946; F. Carnelutti, Diritto o delitto di sciopero, in Pagine libere, nn. 6-7, 1946; F. Pergolesi, Orientamenti sociali delle costituzioni contemporanee, Firenze 1947; G. Mazzoni, Il diritto del lavoro nelle norme costituzionali, in Rassegna di ...
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LEGISLATIVA Sotto il concetto di delegazione legislativa la nostra dottrina intende, sia l'atto legislativo che conferisce ad altri organi dello stato, in particolare all'esecutivo, la facoltà di emanare [...] per eccesso dei limiti della delega e la legge 31 gennaio 1926, n. 100, in Foro amm., IV (1926), p. 49; F. Pergolesi, Del sindacato giudiziario su decreti legislativi, in Riv. di dir. pubbl., I (1927), p. 349; della letteratura straniera, v. in ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] come Teocrito, Esopo, Virgilio, nonché di poeti, pittori e musicisti moderni, dal Sacchetti al Goldoni, dal Correggio al Pergolesi. Il secondo, discepolo ideale del Cesarotti, ammiratore di Ossian e di Gessner, ma anche, sia pure attraverso la ...
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pergolese
pergolése s. f. [der. di pergola1]. – Varietà di uva da tavola tardiva, molto coltivata nei pergolati di Tivoli, e un po’ su tutti i Colli Laziali: dà grappoli grandi, piramidali, dagli acini ellissoidali, con buccia spessa, rossastra,...
padrona
padróna s. f. [femm. di padrone]. – Donna che, per la propria condizione o per essere la moglie del padrone, ha, come questo, il possesso o la disponibilità o la direzione e la cura della propria casa, di un negozio, di un esercizio...