CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] i nomi dei protagonisti, per cui si può dedurne che questa opera non sia stata rappresentata. Il 27 apr. 1874 fu dato alla Pergola il melodramma serio Mariulizza in quattro atti su libretto di L. Scalchi che fu per il C. un grande successo per cui il ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] la fama dei suoi lavori più popolari: L’Ascensione (libretto di Novelli e Nessi dalla commedia di Novelli; Firenze, Pergola, 17 maggio 1922); Guarda, guarda la mostarda… (Giovanni Antonio Colonna di Cesarò; Roma, teatro dei Piccoli, 4 aprile 1923 ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] riprodotta al Teatro ducale di Modena il 26 dic. 1753, il 10 apr. 1756 al Teatro italiano di Londra, e nel 1759 al teatro alla Pergola di Firenze. Nel 1752 l'A. dette l'opera Erifile al teatro delle Dame in Roma e nel 1753 al Teatro regio di Torino l ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] scelto da Bellini - e nella ripresa della Favorita al Teatro S. Carlo di Napoli. Nell'ottobre 1918 fu al Teatro della Pergola di Firenze e al Comunale di Bologna, riscuotendo grandi successi anche con La sonnambula di Bellini. La fama raggiunta con l ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] e all'esilio.
Nel 1879 si recò a Firenze per perfezionarsi con S. Ronconi e nel 1880 debuttò al teatro alla Pergola nella Linda di Chamounix di G. Donizetti. Sempre a Firenze, nello stesso anno, partecipò alla rappresentazione della Preziosa di A ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] Madrid e a Corfù, sino al 1800.
Un vero trionfo fu decretato all'opera La vendemmia (G. Bertati, Firenze, teatro della Pergola, 12 maggio 1778), che fu rappresentata nelle maggiori città europee, tra cui Vienna (teatro a Porta d'Italia, 1779), Dresda ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] Santafiora di G. Litta, teatro Sociale, 25 ott. 1843), Lucca, Firenze (Giovanna d'Arco di G. Verdi, teatro della Pergola, primavera 1845) e Palermo, ovunque accolta con dimostrazioni di simpatia e ammirazione. Il 26 dic. 1846 debuttò al teatro Carlo ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] emergere, pur facendo valere in ripetute occasioni le sue già rilevanti qualità vocali: dopo un ottimo Rigoletto, eseguito al teatro La Pergola di Firenze con M. Galvany e Titta Ruffo, cantò in Lohengrin di R. Wagner a Bergamo, al fianco di E. Bruno ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] a S. Maria della Vallicella (la partitura è conservata nell’archivio dei Filippini).
Persiani debuttò come operista alla Pergola di Firenze su scrittura di Alessandro Lanari, suo conterraneo, con l’opera buffa Piglia il mondo come viene (libretto ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] teatro di S. Pietro di Trieste, e in autunno l'Ezio di F. Alessandri e Piramo e Tisbe di G.B. Borghi alla Pergola. Nella stagione 1783-84 fece il suo debutto a Napoli al teatro del Fondo nel dramma quaresimale Il sacrificio di Abramo di F. Robuschi ...
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pergola1
pèrgola1 s. f. [lat. pergŭla «poggiolo, loggetta»]. – 1. Impalcatura a sostegno di viti o d’altre piante rampicanti, costituita da due file di montanti verticali, uniti nelle loro estremità superiori da elementi orizzontali ad altezza...
pergola2
pèrgola2 s. f. [affine al fr. pairle, di etimo incerto]. – In araldica, pezza onorevole composta di tre cotisse moventi dai due angoli del capo e dal mezzo della punta, che si congiungono al centro dello scudo e formano una figura...