COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] la sua fama in Italia soprattutto con il repertorio rossiniano e riscosse eccezionale successo nel Barbiere di Siviglia alla Pergola di Firenze e nel Conte Ory a Bergamo. Successivamente, dopo il 1830, abbandonò il genere giocoso, per dedicarsi ...
Leggi Tutto
BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] la quale cantò per quasi tutto il resto della sua carriera.
Tornato in Italia, nella primavera 1795 fu scritturato al teatro alla Pergola di Firenze e nel carnevale 1799 cantò di nuovo a Roma, sulle scene dei teatri Alibert e Valle, per passare poi ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] 51, pp. 7 s. M. Schwarz, Two drawings attributed to D. Passignano, in Art Quarterly, XVI (1953), pp. 336-40 P. Della Pergola, Catal. dei dipinti d. Galleria Borghese, Roma 1959, II, nn. 57-59 M. Gregori, in Mostra del Cigoli e del suo ambiente, San ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , Francesco Bossi vescovo di Como, Venturino Marni vescovo di Cremona, Bartolomeo Visconti vescovo di Novara, Delfino Della Pergola vescovo di Parma, Alessio da Seregno vescovo di Piacenza, il cardinale Branda da Castiglione - in vario grado ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] nella città umbra, ed ebbero una parte di rilievo nel nuovo regime.
Nel 1376 il G. fu eletto podestà di Pergola, centro fortificato di notevole interesse strategico allora soggetto a Gubbio. Nel 1377, sul finire di maggio, venne dai consoli creato ...
Leggi Tutto
GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] ottenuto alla Scala ebbe risonanza nell'Italia centrosettentrionale, cosicché, nel carnevale 1820, il G. venne chiamato alla Pergola di Firenze dove realizzò Otello del Viganò e creò ben tre nuovi spettacoli: Agamennone, ballo tragico in cinque ...
Leggi Tutto
FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] Isabella d'Aragona di C. Pedrotti accanto a E. Barbacini e V. Orlandi. Frattanto, esibitasi a Livorno, al teatro La Pergola di Firenze e a Forlì, oltre che nell'abituale repertorio, in Maria di Rudenz di Donizetti, cominciò ad essere richiesta anche ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] fille du règiment di G. Donizetti, de La sonnambula. Nel 1869 tornò in Italia, prima a Firenze, dove, al teatro della Pergola, apparve nel Don Sebastiano di G. Donizetti e ne La martire di E. Perelli (prima esecuzione), poi al Regio di Torino, dove ...
Leggi Tutto
GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] Cecilia), il trattenimento sarebbe stato a favore del Pio Istituto filarmonico.
La G. fu quindi attiva presso il teatro alla Pergola di Firenze a partire dall'autunno 1794. Seconda donna al fianco di Teresa Bertinotti, prese parte, il 7 settembre, al ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] .
Tra il 1783 e il 1786 il F. fu attivo presso il teatro del Pubblico di Reggio Emilia. Nel 1786 lavorò per il teatro La Pergola di Firenze, disegnando le scene per Ifigenia in Tauride, dramma per musica di A. Tarchi, e per il ballo di F. Clerico L ...
Leggi Tutto
pergola1
pèrgola1 s. f. [lat. pergŭla «poggiolo, loggetta»]. – 1. Impalcatura a sostegno di viti o d’altre piante rampicanti, costituita da due file di montanti verticali, uniti nelle loro estremità superiori da elementi orizzontali ad altezza...
pergola2
pèrgola2 s. f. [affine al fr. pairle, di etimo incerto]. – In araldica, pezza onorevole composta di tre cotisse moventi dai due angoli del capo e dal mezzo della punta, che si congiungono al centro dello scudo e formano una figura...