GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] de Adam (1221-1288 ca.) ricorda che a Pisa, nella sua gioventù, aveva ammirato un g. costituito da una grande pergola che occupava un intero cortile, all'ombra del quale giovani e fanciulle facevano della musica mentre 'leopardi e altre fiere d ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] Mainardi.
Nel 1485 il B. firma la lunetta con l'Annunciazione sullaporta dell'Ospedale di Orbatello (odierna via della Pergola). L'anno seguente è giudice, per la Mercanzia, del lavoro di mosaico eseguito dal Baldovinetti nel battistero (Kennedy ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] bei disegni preparatori). Fece comunque moltissimi disegni acquerellati, come quelli per gli spettacoli del nuovo teatro della Pergola voluto dalla Accademia degli Immobili nel 1657, quelli di caramogi "caricati" o quelli preparatori alle acqueforti ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] 1657 il M. scrisse di suo pugno una lettera da Padova a un destinatario non precisato, identificabile probabilmente in Bonifacio Pergola, relativa a una trattativa di vendita di alcuni dipinti del Maffei. La lettera testimonia la presenza del M. a ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] vigore delle figure, la Sacra Conversazione (1513; Monaco, Alte Pinakothek), commissionata da Vincenzo Naldi per la chiesa di Pergola, nel Faentino; l’invenzione della Vergine, in leggero scorcio e con la falda del mantello ricadente, riappare nella ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] n. 201; F. Zeri, Pittura e Controriforma. L'"arte senza tempo" di Scipione da Gaeta, Torino 1957, ad Indicem; Galleria Borghese, P. Della Pergola, I dipinti, II, Roma 1959, pp. 28 s.; G. Briganti, La maniera ital., Roma 1961, p. 48; M. Horster, Eine ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] Fontana.
Il F. fu impegnato inoltre nell'allestimento di "macchine" per il melodramma Il Greco in Troia, dato alla Pergola in occasione del matrimonio di Ferdinando de' Medici con Violante di Baviera nel 1689, nella decorazione dell'arco trionfale a ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] in Le province dell'Impero, Miscellanea in onore di Maria Floriani Squarciapino, Archeologia classica 49, 1997, pp 247-274.
P. Pergola
Monetazione
I sovrani del regno vandalo in Africa emisero moneta nazionale in argento e rame, con il titolo di REX ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] n. 163 (attribuzione), 316 n. 1385, 317 n. 1392; G. Briganti, Il Palazzo del Quirinale, Roma 1962, pp. 51 s., 79; P. Della Pergola, Villa Borghese, Roma 1962, pp. 82 s., tav. 115, 124, 128-130; C. Appetiti, S. Eustachio, Roma 1964, p. 74; L. Ferrara ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] di C.L. Ragghianti, Milano 1942-1950; id., Le vite de' più eccellenti pittori scultori e architettori, a cura di P. Della Pergola, L. Grassi, G. Previtali, Milano 1962-1966; id., Le Vite, a cura di R. Bettarini, P. Barocchi, 1966-1987; id., Les vies ...
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pergola1
pèrgola1 s. f. [lat. pergŭla «poggiolo, loggetta»]. – 1. Impalcatura a sostegno di viti o d’altre piante rampicanti, costituita da due file di montanti verticali, uniti nelle loro estremità superiori da elementi orizzontali ad altezza...
pergola2
pèrgola2 s. f. [affine al fr. pairle, di etimo incerto]. – In araldica, pezza onorevole composta di tre cotisse moventi dai due angoli del capo e dal mezzo della punta, che si congiungono al centro dello scudo e formano una figura...