ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] Scarlatti diretta da P. Argento il 28 giugno 1967.
Morì a Viareggio (Lucca) il 16 nov. 1973 e la sua salma fu portata a Pergola, sua città natale.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Telegrafo, 18 nov. 1973; La Nazione, 18 nov. 1973; Bollett. della SIAE (Roma ...
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Soprano (Siena 1834 - Firenze 1899). Debuttò nel 1852 al Teatro della Pergola di Firenze e cantò poi con grande successo nei principali teatri di Europa e d'America. Fu particolarmente applaudita in La [...] traviata e in Luisa Miller di Verdi ...
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Musicista (Pistoia 1817 - Firenze 1897). Studiò con G. Pillotti e S. Mercadante. Direttore della Società Filarmonica, dei concerti sinfonici della Pergola, della cappella granducale, e professore del Regio [...] istituto musicale (oggi conservatorio) di Firenze, lasciò musica sacra, teatrale, vocale-strumentale e un trattato di composizione ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] secondarie" dei melodrammi di questo, cominciava a farsi conoscere come operista. Il successo maggiore lo colse, ancora al teatro della Pergola, il 6 sett. 1782 con l'opera in tre atti Messenzio re d'Etruria (libretto di F. Casori), ma nel contempo ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] originaria di Pergola, nelle Marche, che si era stabilita a Jesi nella seconda metà del secolo XVII e aveva mutato in Pergolesi l’originario cognome Draghi.
Il padre, sergente della pubblica milizia, amministrava i beni della Confraternita del Buon ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] analoga operazione con Fenella, o La muta di Portici di S. Pavesi; nel 1832 toccò a G. Pacini con Ivanhoe. Nel frattempo alla Pergola di Firenze, il L. puntava su altri autori: dalla prima italiana del Guglielmo Tell di G. Rossini (9 nov. 1831), alla ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] in varie orchestre e nella cappella della corte granducale; dal 1849 era "primo contrabbasso al cembalo" al teatro della Pergola. Tuttavia, a partire dagli anni Quaranta l'attività del G. si volse soprattutto all'ambito del commercio e dell' ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] e maestro di cappella della cattedrale fino al 1736 circa.
Dedicatosi in seguito alla composizione, fece rappresentare al Teatro alla Pergola di Firenze, nell'autunno 1759, due sue opere, Siroe e Didone abbandonata, su libretto del Metastasio.
Non vi ...
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Famiglia di musicisti pistoiesi del sec. 17º, figli tutti di Domenico di Santi M., campanaro del duomo. Il più celebre di questi fratelli è Iacopo (1623-1676), maestro di cappella al duomo pistoiese e [...] Podestà di Cológnole (il più antico saggio cospicuo di opera buffa, col quale si inaugurò, nel 1656, il teatro fiorentino della Pergola). Atto (n. 1626 - m. Parigi 1714) sopranista famoso e non meno celebre agente segreto del card. Mazzarino, attivo ...
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FUSAI, Ippolito
Corrado Madaferri
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche di questo cantore nato a Firenze presumibilmente intorno al 1620 e attivo nella sua città ove, in qualità di basso fu [...] di cui si ha notizia è quello di Caronte e di Giove nell'Ercole in Tebe di Jacopo Melani, rappresentata al teatro della Pergola di Firenze nel 1661 in occasione delle nozze di Luisa Margherita d'Orléans con Cosimo III de' Medici, in cui si esibirono ...
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pergola1
pèrgola1 s. f. [lat. pergŭla «poggiolo, loggetta»]. – 1. Impalcatura a sostegno di viti o d’altre piante rampicanti, costituita da due file di montanti verticali, uniti nelle loro estremità superiori da elementi orizzontali ad altezza...
pergola2
pèrgola2 s. f. [affine al fr. pairle, di etimo incerto]. – In araldica, pezza onorevole composta di tre cotisse moventi dai due angoli del capo e dal mezzo della punta, che si congiungono al centro dello scudo e formano una figura...