GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] sa se per la perdita di prestigio a corte o per motivi di salute, il G. lasciò Modena e tornò, in agosto, a Pergola. Qui morì di un colpo apoplettico, l'11 settembre dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: G.F. Loredano, Le glorie degli Incogniti, Venezia ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] e degli uomini illustri di essa, Urbino 1732, p. 26; G. Zannoni, Le rime storiche di G. G., I, Le lodi di Pergola, Urbino 1897; G. Vitaletti, Per la fortuna di Dante nel secolo XV. "Il pellegrino" di G. G.(cod. Vat. Urbin. 692), in Giornale dantesco ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] Giorgio Trapezunzio, frequentò l'università di Padova dove si laureò in arti il 26 maggio 1442 e in legge nel marzo dell'anno successivo. Nell'ateneo patavino si trattenne poi per vari anni come lettore ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] M. fosse nato qui o a Firenze, dove certamente visse e lavorò. A Firenze abitò in via della Pergola; era inoltre proprietario di alcuni terreni nel "popolo" dalla Pieve a Settimo, coltivati a vigne e grano.
Ebbe almeno due mogli, come si ricava dalle ...
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BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] nel 1462; Maffeo Valaresso diresse una consolatoria al fratello Giovanni.
Aveva studiato sotto Giorgio da Trebisonda e Paolo della Pergola e fu uomo di lettere, come attestano le sue relazioni con Francesco Barbaro, Antonio Beccadelli, Flavio Biondo ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] , etica e logica ed esalta la fama di coloro che a essa in ogni epoca si sono dedicati: ultimo Paolo della Pergola, da annoverare tra i maggiori filosofi contemporanei, le cui lezioni hanno formato innumerevoli spiriti dotti.
Il 1° genn. 1435 Guarino ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] abolito. Fu anche attivo corrispondente della Società economica della Capitanata.
Il 27 ott. 1799 aveva sposato Maria Filippa Pergola, di Serracapriola, sorella del notaio Teodosio e dell'arciprete don Antonio, che gli diede tre figli, dei quali ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] ital. nel sec. XVIII, Firenze 1885; La Leonora di Milton e di Clemente IX, Milano 1885; I primi fasti del teatro della Pergola (1885-1661), Milano 1885; La bella Adriana a Milano (1611), Milano 1885; Alessandro VI, Giulio II e Leone X nel carnevale ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] del Ritorno con il basso realizzato (vol. XII dell'Operaomnia monteverdiana). L'opera fu eseguita ancora una volta al Teatro alla Pergola di Firenze il 23 e 26 maggio 1942 (trascrizione e riduzione per le scene moderne di L. Dallapiccola, Milano 1942 ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] dal 1885 la pagina letteraria), milanesi (la Rivista minima di S. Farina, Cronaca rossa, Cronaca d'arte, La Pergola, le Conversazioni della domenica, Margherita, Mondo piccino, L'Illustrazione italiana, Il Secolo XIX), torinesi (la Nuova Rivista ...
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pergola1
pèrgola1 s. f. [lat. pergŭla «poggiolo, loggetta»]. – 1. Impalcatura a sostegno di viti o d’altre piante rampicanti, costituita da due file di montanti verticali, uniti nelle loro estremità superiori da elementi orizzontali ad altezza...
pergola2
pèrgola2 s. f. [affine al fr. pairle, di etimo incerto]. – In araldica, pezza onorevole composta di tre cotisse moventi dai due angoli del capo e dal mezzo della punta, che si congiungono al centro dello scudo e formano una figura...