GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] ), p. 309; R. Longhi, Un momento importante nella storia della "natura morta", in Paragone, I (1950), 1, p. 35; P. Della Pergola, Galleria Borghese. I dipinti, II, Roma 1959, pp. 27 s.; M. Mrozinska, I disegni del Codice Bonola del Museo di Varsavia ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] soprattutto ad Alessandria, quindi nelle Marche. Quivi avrebbe "costruito di pianta" i teatri di Mondolfo (1752, perduto), Pergola (1752, esistente ma assai rimaneggiato) e Cagli (1754, perduto).
Il teatro delle Muse di quest'ultima città, situato ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] 1493. l'ultima opera datata e documentata da un contratto. L'anno precedente aveva dipinto l'Immacolata per la chiesa di S. Francesco a Pergola (oggi Londra, Nat. Gall.). Ma non è questa la punta più a Nord dell'attività del C.: per il convento di S ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Baratta, per il teatro di S. Agostino a Genova e l'anno seguente lavorò a Firenze per l'inaugurazione del teatro della Pergola (lo stesso anno fu nominato accademico di belle arti di quella città); infine, nel 1792, fu a Venezia dove eseguì per l ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Pacini il C. scrisse: Saffo, Napoli, S. Carlo, 29 nov. 1840; La Fidanzata corsa ibid., 10 dic. 1842; Buondelmonte, Firenze, La Pergola, 18 giugno 1845; La Stella di Napoli, Napoli, S. Carlo, 11 dic. 1845; Merope, ibid., 25 nov. 1847(musicata anche da ...
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Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] Ducale (Scala d'Oro, 1557-58, con M. Sanmicheli) e in San Marco (porta della Sagrestia, stalli del coro, pergola del presbiterio, fonte battesimale, ecc.) hanno, sulla terraferma, il loro contraltare nella Villa Garzoni a Pontecasale (1530-40 circa ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] dal Cardinal Giovanni Salviati, in Archivi, s. II, 1949, pp. 113-140; Hübner, 113. Notizie sugli inventari in P. Della Pergola, in Arte Antica e Moderna, 1960, n. 10.
Sannesi. - Villa sulla via Flaminia; (già Maffei; poi d'Este, Acciaioli, Palazzo ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] senesi, Milano 1949, pp. 162 s., 238 s. e passim; E. Sandberg Vavalà, Sienese studies…, Florence 1953, ad Indicem; P. Della Pergola, La Galleria Borghese. I dipinti, II, Roma 1959, p. 27; E. Carli, La pittura senese, Milano 1961, pp. 137 s.; B ...
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CHIESA, Innocente
Angela Guerra
Nato a Sagno (Canton Ticino) il 17 sett. 1817 da Francesco, decoratore, e da Giulia Gori, fu allievo del padre, e si perfezionò alla scuola di ornato dell'Accademia di [...] con girali grigi interrotti da motivi fioreali policromi. Essi riprendono i toni naturalistici di quelli eseguiti nel soffitto a pergola della saletta attigua alla sala del Consiglio, anch'essi probabilmente del Chiesa.
Fonti e Bibl.: Sagno (Canton ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] svariati dipinti, alcuni abbastanza pregevoli, seppur di dimensioni ridotte come i quattro rametti della Galleria Borghese, ricollegati da Della Pergola a un pagamento al G. per diverse pitture del 1678.
Il G. morì a settantaquattro anni il 28 nov ...
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pergola1
pèrgola1 s. f. [lat. pergŭla «poggiolo, loggetta»]. – 1. Impalcatura a sostegno di viti o d’altre piante rampicanti, costituita da due file di montanti verticali, uniti nelle loro estremità superiori da elementi orizzontali ad altezza...
pergola2
pèrgola2 s. f. [affine al fr. pairle, di etimo incerto]. – In araldica, pezza onorevole composta di tre cotisse moventi dai due angoli del capo e dal mezzo della punta, che si congiungono al centro dello scudo e formano una figura...