CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] inni repubblicani - rispettivamente per voce sola con coro e orchestra, e per orchestra sola (eseguiti il primo al teatro La Pergola di Firenze nel 1799, l'altro ad Alessandria); una cantata per coro e grande orchestra (eseguita ad Empoli nel 1799 ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] , apparve nella prima assoluta della Donna selvaggia di C. Coccia; fu poi Argirio nel Tancredi di Rossini al teatro della Pergola di Firenze (1815), ove cantò anche nel Turco in Italia, sempre di Rossini, quale Don Narciso. L'anno successivo fu ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] suo Quartetto n. 3 (del 1939; eseguito anche il 19 dic. 1949 a Milano e il 28 apr. 1952, al teatro della Pergola di Firenze, per il XV Maggio musicale). Sovrintendente della Fenice di Venezia nel 1946-47, direttore artistico della Scala di Milano dal ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] ; il carnevale seguente (1725), nello stesso teatro, interpretò Araspe in Didone abbandonata di T. Albinoni; in estate cantò alla Pergola di Firenze come Sigismondo nell'Arminio di C.F. Pollaroli e altri autori. Proprio in quegli anni la fama del G ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] degli Insensati di Perugia, degli Intronati di Siena, degli Invigoriti di Foligno, degli Oscuri di Lucca, degli Immaturi di Pergola, le valse il sostegno e la protezione di cui necessitava come donna sola, in conflitto con il marito.
Agli inizi ...
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SAPORITI, Teresa
Federica Camata
SAPORITI, Teresa. – Nacque tra il 1763 e il 1764, presumibilmente in Lombardia (il cognome è oggi diffuso nel Varesotto).
Scarse e frammentarie sono le notizie sulla [...] fra Maria Teresa d’Asburgo-Este e il duca d’Aosta. Nella successiva stagione di carnevale-quaresima 1790 fu protagonista alla Pergola di Firenze nell’Amleto di Luigi Caruso (Amalia), nel ruolo eponimo dell’Andromeda (un ‘pasticcio’ di vari autori) e ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] appare menzionato per l’ultima volta nel registro delle lezioni, e il 1400, anno cui risale una lettera di Arcangelo della Pergola a Pietro Turchi, dalla quale si ricava per l’appunto che la sua morte sarebbe avvenuta l’anno precedente.
Fonti e ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] pochi titoli a disposizione).
Gli rimaneva, passione mai trascurata, il teatro: il 14 dic. 1922 presso il teatro della Pergola di Firenze andò in scena il Don Giovanni, in cui fu tentato l'ammodernamento, per vie esterne, del personaggio molieriano ...
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MONTI GUARNIERI, Stanislao
Marco Severini
MONTI GUARNIERI, Stanislao. – Nacque a Senigallia il 7 novembre 1865, terzogenito di Gaetano Monti, nobile senigalliese, e di Filomena Luisa Matteucci Guarnieri [...] e Foligno nel corso dei drammatici giorni della Settimana rossa, esagerò la reale portata degli eventi occorsi a Pergola e Sassoferrato, parlando di saccheggi e di «proclamazione della così detta repubblica». Nel Consiglio capitolino insediatosi il 6 ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] affidò al B. la parte del baritono nella sua opera I Rantzau, la cui prima esecuzione avvenne al Teatro di via della Pergola a Firenze il 10 novembre 1892. Il B. studiava i suoi personaggi non soltanto sullo spartito musicale, ma anche su testi ...
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pergola1
pèrgola1 s. f. [lat. pergŭla «poggiolo, loggetta»]. – 1. Impalcatura a sostegno di viti o d’altre piante rampicanti, costituita da due file di montanti verticali, uniti nelle loro estremità superiori da elementi orizzontali ad altezza...
pergola2
pèrgola2 s. f. [affine al fr. pairle, di etimo incerto]. – In araldica, pezza onorevole composta di tre cotisse moventi dai due angoli del capo e dal mezzo della punta, che si congiungono al centro dello scudo e formano una figura...