JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] seguito la scultura, L'educazione della Vergine (1904). Nel 1902, per il duomo di Reggio Calabria, lo J. scolpì il pergamo con rilievi di tipo neogotico, trasferito dopo il terremoto del 1908 nella nuova cattedrale.
Nel 1904 per la facciata del duomo ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] 25 giugno 1451, di "Nicholo chiamato Pela populo di S. Lorenzo riposto in Santo Barnaba".
Fonti e Bibl.: C. Guasti, Il pergamo di Donatello pel duomo di Prato, Firenze 1887, p. 12; P. Paoletti, L'architettura e la scultura del Rinascimento in Venezia ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] Ravenna, Como 1924, passim; N. Papini, Minoritae conventuales lectores, in Miscell. francescana, XXXIV (1934), pp. 330 s.; B. Pergamo, I francescani alla facoltà teologica di Bologna, in Arch. franc. hist., XXVII (1934), p. 9; G. Abate, Il minorita ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] p. 14; F. Ehrle, I più antichi statuti della facoltà teologica dell'Università di Bologna, Bologna 1932, p. 129 n. 255; B. Pergamo, I francescani alla facoltà teologica di Bologna (1364-1500), in Arch. franc. hist., XXVII (1934), pp. 56-58; G. Abate ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] , il 20 dicembre, una commissione d'inchiesta formata dal primo presidente del Senato piemontese Antonio Bellone e dai senatori Pergamo e Cambiano di Ruffia. Caduti i sospetti sul C., questi, trascinato in processo, non esitò ad indicare l'autore ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] et scientiarum in academis, Universitatibus et collegiis extra Ordinem, in Miscellanea francescana, XXXIV (1934), p. 331; B. Pergamo, I francescani alla facoltà teologica di Bologna, in Archivum Franciscanum historicum, XXVII (1934), pp. 10 s.; G ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] , e all'intemo a un capolavoro del primo gotico italiano, mentre le luminose e conimosse sculture dei timpano e del pergamo coronano degnamente, con accenti di più abbandonata tenerezza, l'attività dell'A. scultore.
Bibl.: A. O. Quintavalle, Antelami ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] al divieto papale; poi, secondo un ordine dato dalla Signoria di Firenze, risalì, il 17 febbr. 1496, sul pergamo. Forse egli credette che il cardinale Carafa, protettore dell'Ordine domenicano, consentendo la predicazione, fosse in tacito accordo col ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] una questione centrale e delicatissima nei rapporti sociali - quale quella del prestito ad interesse - stigmatizzando dal pergamo l'attività usuraia e illegale, consistente probabilmente nella stipulazione di livelli a grano, esercitata da un nobile ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] -32), pp. 71-103, 549; S. Bottari, Ilduomo di Messina, Messina 1929, pp. 44-45, 53; G. La Corte Cailler, A proposito del pergamo del duomo, in Gazzetta di Messina, 9 ag. 1932; A. Vetituri, Storia dell'arte italiana, X, 2, Milano 1936, pp. 434 ss.; G ...
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pergamo1
pèrgamo1 s. m. [forse lat. pergŭla «loggetta» (nel lat. mediev. «architrave da cui pendevano le lampade»), incrociato col lat. mediev. pergamum «altura» (tratto per antonomasia dal nome classico, Pergămus f., poi Pergămum, della rocca...
pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...