L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Siria settentrionale, in particolare per la costante presenza di un cortile su cui si affacciavano i vari ambienti, come a Pergamo (fase di XI-XIV sec.). Qui l'abitazione corrente comprendeva un vano di soggiorno, un ambiente adibito a cucina, una ...
Leggi Tutto
Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] del 5° sec. al 380 a.C.). L’architettura ellenistica sviluppa nel p. l’impianto della casa a peristilio (Pergamo).
Grandiose proporzioni assunsero i palazzi imperiali di Roma sul Palatino, a cominciare da quello di Tiberio, ampliato da Caligola, per ...
Leggi Tutto
città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] , le misure delle città-Stato tradizionali vennero definitivamente superate con le capitali ellenistiche ‒ Alessandria, Antiochia, Pergamo ‒ dove prevale il carattere monumentale: strade larghe 5 o 6 m, imponenti edifici pubblici, monumenti grandiosi ...
Leggi Tutto
Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] fra i centri ellenistico-romani dell'Oriente (Hadda, Taxila, Begram, ecc. v. oltre) e dell'Occidente (Palmira, Antiochia, Pergamo, Pompei, Roma) il ruolo che raggiunse Alessandria nella lavorazione e nell'impiego dello s. sia stato tanto preminente ...
Leggi Tutto
Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] archeologiche, si hanno scarse conoscenze sugli a. nell'area bizantina al di fuori di Costantinopoli; quelli di Efeso e Pergamo andarono in rovina a seguito delle catastrofi naturali del sec. 6° e delle invasioni arabe del secolo seguente. Sull ...
Leggi Tutto
VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] , tra cui spicca la figura di un assorto Mago adorante) e, infine, nello stesso duomo, probabilmente appartenuta a quel medesimo pergamo, una statua della Vergine in trono con il Bambino (Madonna dello Schiaffo), da datare forse intorno al 1210, che ...
Leggi Tutto
BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] lo più riferito a Gualtiero da Foggia, e la recinzione presbiteriale. Con parti residue di questi arredi è stato realizzato il pergamo, ricchissimo, come l'ambone, di ornati aniconici con applicazioni in mastici colorati, vetro e oro, che reca su una ...
Leggi Tutto
CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] ' o 'della Sacra Spina', con pianta semiottagonale e volta a ombrello con serraglia gemmata. Dal 1312 la cattedrale accoglie il pergamo di Guglielmo (1159-1162), già nel duomo di Pisa (Scano, 1907).All'interno della cinta muraria di Castello si trova ...
Leggi Tutto
VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] di intendimento d'arte, come i passaggi nascosti del teatro di Eretria in Eubea e la nota scala del ginnasio di Pergamo in Asia Minore. In Italia frattanto, specialmente nell'ambito dell'arte etrusca, si era venuta grandemente sviluppando la tecnica ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] forte cultura toscana e al tempo stesso cadenze nordiche (Romanini, 1964) -, il battistero, ora perduto, e il pergamo - attualmente utilizzato come cantoria e nel quale doveva essere collocata originariamente anche la lastra con l'incoronazione di un ...
Leggi Tutto
pergamo1
pèrgamo1 s. m. [forse lat. pergŭla «loggetta» (nel lat. mediev. «architrave da cui pendevano le lampade»), incrociato col lat. mediev. pergamum «altura» (tratto per antonomasia dal nome classico, Pergămus f., poi Pergămum, della rocca...
pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...