VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] per il rinnovamento del coro della basilica di S. Marco: nel 1544 fu pagato per la rinettatura dei rilievi bronzei del pergamo settentrionale (Avery, 1999c, p. 15, doc. 2), e due anni dopo per lavori non dissimili in relazione alla porta, ugualmente ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] , pp. 464 s.). Pagno risulta nuovamente attivo nella società di Donatello e Michelozzo in occasione dei lavori per il pergamo esterno del duomo di Prato, commissionato nel 1428.
In particolare, di notevole rilevanza fu il suo ruolo nella cessazione ...
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MARCOVALDI, Sandro
Isabella Gagliardi
– Nacque a Prato il 4 sett. 1379, figlio di Marco di Sandro e di Antonia di Meo. Il M. stesso accenna a un suo secondo nome, Domenico, in un ricordo del padre (Arch. [...] di Porta Tiezi; divenne provveditore dell’Opera del Sacro Cingolo nel 1428, quando fu commissionata la realizzazione del pergamo antistante il duomo a Donatello e Michelozzo. Ancora nel 1428 fu nominato anche sindaco delle ville e membro degli ...
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NICOLA da Monteforte
Francesco Aceto
NICOLA da Monteforte. – Ignote sono la data di nascita e di morte di questo scultore originario di Monteforte Irpino (Avellino) e attivo a Benevento nella prima [...] S. Maria la Manna ad Agerola, sulla costiera amalfitana, come l’altra ancorata dagli studiosi agli inizi del Trecento, prima dei pergami (Negri Arnoldi, 1972). In entrambi i casi, in realtà, abbiamo a che fare con opere più inoltrate nel tempo e di ...
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GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] Gioia, p. 183).
Il confronto con il pulpito del duomo di Terracina indusse Bertaux (p. 611) a datare il pergamo di Fondi al XIII secolo; una cronologia inizialmente avversata, anche in considerazione dell'identificazione di G. con Giovanni di Niccolò ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] dei lavori per quella chiesa di fra' Antonio da Lunigiana.
Nel 1498 il C. eseguì il baldacchino ligneo per il pergamo scolpito da suo zio Matteo nel duomo di Lucca: scomparso, è documentato da fotografie (Firenze, Kunsthist. Institut). L'anno prima ...
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MOSE del Brolo
Guglielmo Gorni
MOSÈ del Brolo. – Di cospicua famiglia bergamasca, originaria della località suburbana di Brolo, si può congetturare sia nato intorno alla fine dell’XI secolo.
La sua [...] alios precipuus, Grecarum et Latinarum litterarum doctrina, apud utramque gentem clarissimus Moyses nomine, italus natione ex civitate Pergamo: iste ab universis electus est ut utrimque fidus esset interpres» (J.P. Migne, Patrologia Latina, CLXXXVIII ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] una nuova importante commissione lo condusse a Jesi per eseguire il coro, la porta maggiore, il leggio e il pergamo della cattedrale. L'anno successivo realizzò pure il modello del palazzo dei Priori della medesima città progettato da Francesco di ...
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VITTORI, Benedetto
Stefano Tomassetti
– Nacque nel 1481, probabilmente a Faenza, città d’origine della sua famiglia. Il padre Antonio era medico, figlio d’arte di Andrea – professore e rector dell’Universitas [...] Officina Erasmiana, Vincentii Valgrisii, 1556), dandone una lettura fortemente influenzata dal commento di Galeno.
Del medico di Pergamo Vittori discusse il controverso passaggio del proemio dell’Ars medica sulle tre dottrine ordinate, una questione ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] certa che si conserva di G., ma da lui eseguita solo parzialmente, è la decorazione scultorea del fronte del nuovo pergamo del duomo di Siena, che l'operaio Bartolomeo di Giovanni Cecchi commissionava a "Chonte di Giovanni da Imola" nel dicembre ...
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pergamo1
pèrgamo1 s. m. [forse lat. pergŭla «loggetta» (nel lat. mediev. «architrave da cui pendevano le lampade»), incrociato col lat. mediev. pergamum «altura» (tratto per antonomasia dal nome classico, Pergămus f., poi Pergămum, della rocca...
pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...