APOLLODORO di Atene (᾿Απολλόδωρος, ὁ ᾿Αθηναῖος)
R. Bianchi Bandinelli
Celebre grammatico greco del II sec. a. C., figlio di Asclepiade, forse discepolo dello stoico Panezio (Panaitios), scolaro dello [...] nel 146 a. C. La sua nascita si può porre attorno al 18o a. C., o poco prima. Al re Attalo II Filadelfo di Pergamo (159-138 a. C.) era dedicata l'opera maggiore di A., i Chronikà, una specie di cronaca enciclopedica in trimetri giambici, che elencava ...
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(gr. Γαλάται) Nome attribuito dai Greci ai Galli, poi usato dai Romani per indicare i Celti migrati in Asia Minore sul principio del 3° sec. a.C. Invasa la penisola balcanica, respinti da Delfi nel 279, [...] Li combatterono i sovrani ellenistici Antioco I, nella ‘battaglia degli elefanti’ del 277, Attalo I e in seguito Eumene II di Pergamo (184 e 168). I Romani, per l’appoggio fornito nella prima guerra mitridatica, riconobbero l’indipendenza dei G. (85 ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] parti uguali da un muro con grandi arcate, si presentava con due serie parallele di trentadue ambienti tutti uguali fra loro. A Pergamo si tratta del cosiddetto Arsenale (v.), press'a poco coevo dell'edificio di Aigai (fine sec. III-inizio II a. C ...
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Bergamo
Paolo Bertolini
Eugenio Ragni
Pier Vincenzo Mengaldo
. Di questa città, citata nell'insieme dei suoi abitanti, D. fa un breve cenno in If XX 70-71 nel ricordare Peschiera (v.), bello e forte [...]
Una menzione indiretta di B. è nel commento del Lana a Pd XXIX 104-106: nell'illustrare infatti le favole che in pergamo . si gridan quindi e quindi, il commentatore riporta una storiella che ironizza sulla ingenuità dei Bergamaschi. Il fatto che un ...
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TEOS (Τέως, Τήιος, Teius)
M. Cristofani
Antica città sulle coste della Lidia, forse pregreca, ma collegata dalle fonti alla colonizzazione attico-beota. Abitata da Ioni, fu uno dei centri più importanti [...] di relativa libertà sotto Alessandro, divenne possedimento dei Seleucidi e nel 190 degli Attalidi; nel 133 passò, come il regno di Pergamo, sotto Roma.
T. fu nota come centro di culto di Dioniso e soprattutto come sede di un particolare clan di ...
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LAODICEA (Λαοδίκεια, Λαοδικία, Λαωδικία, ecc.; Laodicea, Laodicia, Laudicea, ecc.; ἐπὶ Λύκῳ, περὶ τὸν Λύκον, ἀπὸ Λύκον ecc.)
A. Giuliano
Città della Frigia fondata sul luogo della più antica Diospolis [...] III, si proclamò re nella città (Polyb., v, 57, 5). Durante il II sec. dovette appartenere al regno di Pergamo, fece poi parte della provincia romana di Asia, seppure con una certa autonomia.
Danneggiata spesso da terremoti, fu distrutta sotto ...
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(Δορυλάειον, Dorylāum) - Antica città d'origine frigia, che ebbe fin dal sec. VI a. C. relazioni con la civiltà greca, tantoché ne venne eonsiderato come fondatore Dorileo di Eretria. Si trovava nella [...] fra Antigono e Lisimaco. Passò poi ai Seleucidi quando il regno di Lisimaco fu da essi rovesciato, poi ai re di Pergamo dopo la battaglia di Magnesia, infine fu incorporata da Silla alla provincia romana d'Asia col conventus iuridicus di Sinnada, di ...
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LAPPA (Λάππα, più recentemente Λάμπη)
Margherita Guarducci
Antica città cretese, situata sopra una collina circa 8 km. a mezzogiorno della costa settentrionale, là dove oggi si trova il paese di Argyroúpolis. [...] parte alle vicende cretesi, accogliendo nel 220 i profughi di Litto, stipulando trattati con Gortina, con Teno, con Eumene II di Pergamo (183 a. C.). Conquistata nel 68 da Metello, ebbe, in età romana, vita assai prospera, come dimostrano le rovine e ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] . Si è spesso supposto che possa aver lavorato assieme a Giovanni Pisano, collaborando con lui, fra il 1297 e il 1301, al pergamo di S. Andrea di Pistoia (per Gert Kreytenberg, 1978, nel rilievo con l’Adorazione dei Magi) e/o a quello successivo per ...
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FESTONE (dal lat. festus "festivo")
L. Crema
Ornamento formato di rami riuniti e legati con nastri, in cui s'inserivano anche fiori e frutti, che si appendeva alle are e, in occasione di feste o cerimonie, [...] e are circolari. Acquistò presto una tale voga, anche come ornamento architettonico (portico di Atena Poliàs a Pergamo), che si poté parlare di una "ghirlandomania alessandrina". Passato nella decorazione dipinta dell'arte etrusca tarda (tomba ...
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pergamo1
pèrgamo1 s. m. [forse lat. pergŭla «loggetta» (nel lat. mediev. «architrave da cui pendevano le lampade»), incrociato col lat. mediev. pergamum «altura» (tratto per antonomasia dal nome classico, Pergămus f., poi Pergămum, della rocca...
pergameno
pergamèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pergamenus]. – 1. agg. Di Pèrgamo (lat. Pergămum, gr. Πέργαμον), antica città dell’Asia Minore, capitale del regno degli Attalidi e grande centro della cultura ellenistica: i sovrani p.; l’arte,...