BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] vi fu chiamato per stampare, "in aedibus Nicolai Iustiniani Pauli" ed a sue spese, duemila copie - delle quali cinquecento su pergamena - di quel Salterio poliglotta (in cinque lingue, compresa la caldaica) che è un monumento dell'arte tipografica.
A ...
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CARNEFICE, Martinello (Martino)
Mauro De Nichilo
Nato a Napoli nel primo quarto del sec. XV, si sposò con una Candida Forina o de Forina di Napoli, dalla quale ebbe almeno due figli, Vincenzo e Giovanni, [...] della tipografia chi esercitava qualunque professione che fosse in relazione con i libri: amanuense, negoziante di carta e pergamena, venditore di libri, bibliotecario, editore; e il C. fa libraio non solo nell'accezione più immediata di venditore ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] filologia, tra cui l'edizione del duecentesco Lamento della sposa padovana (Bologna 1889), del quale era andata persa la pergamena originale, ritrovata dal L. tra le carte di un archivio nobiliare, ma dedicandosi soprattutto a completare la biografia ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] . C. Cordara; alla Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele II le Novelle di G. Sernini in pergamena, la Nuova descrizione dei monumenti antichi di Roma di C. Fea, pure in pergamena, ed altre opere minori; e poi molti altri a privati, come G. B. Storti ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] il possesso del castello e della corte di s. Gervasio con molte terre, possesso che dipendeva dall'autenticità o meno della pergamena contenente l'istrumento di compera, fatta dal vescovo s. Anselmo nel 1075, dove la parte avversaria schierava i più ...
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CANTONI (Cantono), Aiolfo
Alfredo Cioni
Tipografo milanese che si trasferì a Napoli nell'ultimo decennio del sec. XV e vi esercitò anche il commercio librario, come si ricava da un documento che lo [...] de Cantono Ciuem Mediol. Anno Domini Mcccclxxxxvi Die xxii Mensis Martii"; è un in-4º di cc. 128 (esemplare stampato su pergamena) in rosso e nero, 6 figure in xilografia e 12 bordure, insegna editoriale in rosso. L'ultimo prodotto noto del C ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] miniature francesi (VIII, 24344). Anche alcuni incunaboli sono miniati, notevole fra tutti la Bibbia in tre volumi su pergamena (Venezia 1482-83).
Dal punto di vista storico e letterario molti codici della Bibl. Rossiana erano di primaria importanza ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] Iliade di Omero del Foscolo fu tirato su carta ordinaria e velina, e in formati sotto-imperiale e in 4°; in pergamena alcune copie della Pronea del Cesarotti (Brescia 1807); esemplari di altre edizioni su carta grande, talune a tiratura limitata.
Un ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] fogli volanti) sono stampate in rosso e nero; pochissimi i frontespizi incisi. Di privilegi e statuti si conoscono esemplari in pergamena, ma se ne hanno anche dell'Eustazio e perfino dei diciotto torni delle opere di s. Tommaso: secondo il Brunet ...
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pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).