GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] mostra di più vasto respiro, come le nazionali di Milano, Venezia e Torino. A quest'ultima del 1898 presentò due miniature su pergamena a imitazione delle opere del secolo XV, come recita il catalogo: L'adorazione dei magi e L'inno a Maria di Dante ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Ugolino da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio di Ugolino (I), morto nel corso delle violente lotte cittadine che divamparono a Reggio Emilia nel 1226, fratello di Guido, [...] 1231 il F. viene qualificato come figlio del già defunto Ugolino e viene soprannominato "Pigininus", discendenza riconfermata in una pergamena del giugno 1264.
Se la prima notizia che riguarda direttamente il F. risale all'anno 1231, all'atto cioè ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] (1956), pp. 198, 210-13, 235 s.; XXVII (1957), pp. 169-74, 177 s., 180 s., 183-188; T. Kaeppeli, Dalle pergamene diS. Domenico di Napoli..., ibidem, XXXII (1962), p. 298; A. Walz, Von Dominikanerstammbäumen,ibidem, XXXIV (1964), p. 250; C. B[erton ...
Leggi Tutto
BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] la ditta "C. Bugatti e C." espose arredamenti in quattro grandi sale (famosa e discussa quella poligonale, tutta ricoperta di pergamena, con grandi decorazioni circolari alle pareti e al centro un tavolo e quattro sedie contorte, oltre ad un grande ...
Leggi Tutto
FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] e la morte prima del 1260. Data, quest'ultima, di una pergamena dell'Archivio di Stato di Siena, costituente un atto di pace fra il conte Aldobrandini a Belforte e a Radicondoli; da una pergamena del 1252 si apprende che aveva perso il suo cavallo in ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Sagno, Canton Ticino, 1871 - Lugano 1973); fece gli studî universitarî (laureandosi in giurisprudenza) in Italia, dove ha anche pubblicato quasi tutti i suoi libri; per molti anni fu [...] nel mio mondo, 1934; Voci nella notte, 1935; Sant'Amarillide, 1938, 2a ed. 1967; Racconti al passato prossimo, 1941; Io e i miei, 1943; La scatola di pergamena, 1961; Raduno a sera di pagine sparse, 1972). Ha scritto anche racconti per l'infanzia. ...
Leggi Tutto
– Artista e religioso (m. Gerusalemme 1660). Le notizie su questo artista non consentono di stabilirne con certezza l’anno di nascita, ipotizzata da L. Saviano tra gli ultimi anni del Cinquecento e i primi [...] citata sopra, della quale realizzò le dieci miniature (leggibili dal basso verso l'alto) che incorniciano la pergamena su cui è riportata la testimonianza della autenticità del frammento della vera Croce conservato nella stauroteca di Ottaviano ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] testimonianza ulteriore si avrebbe due anni dopo, secondo il parere del Donati, che attribuisce all'A. la xilografia su pergamena di un privilegio incompleto di Giulio II in data 23 luglio 1512, poiché vi si riscontrano caratteri identici a quelli ...
Leggi Tutto
LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] di ampolle di inchiostro, di penne e taglierini per le stesse, dei segnalibri, delle chiavette e stringhe di pelle o di pergamena per la chiusura dei codici; si fa anche menzione di alcune spese personali del L. che, a volte, venivano annotate anche ...
Leggi Tutto
BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] vi fu chiamato per stampare, "in aedibus Nicolai Iustiniani Pauli" ed a sue spese, duemila copie - delle quali cinquecento su pergamena - di quel Salterio poliglotta (in cinque lingue, compresa la caldaica) che è un monumento dell'arte tipografica.
A ...
Leggi Tutto
pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).