DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] Doxapatris Τάξις τῶν πατριαρχικῶν θρόνων, armenisch und griechisch, a cura di F. N. Finck, Watarschapat 1902, p. 1; L. Perria, Una pergamena greca dell'anno 1146 per la chiesa di S.Maria dell'Ammiraglio, in Quellen u. Forschungen aus ital. Archiven u ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] compiutezza da pittore. G. si dimostrò comunque abile in ogni tecnica pittorica, oltre che nella tempera su tavola e su pergamena.
Perduti i dipinti su tela e cera per S. Maria Novella ricordati dalle fonti, restano invece in cospicua testimonianza ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] rari 217 della Bibl. naz. di Firenze, a c. 18r, riporta una miniatura in cui G. è raffigurato con un rotolo di pergamena in mano, sul quale vi sono righe di testo e note musicali (Pescerelli, p. 197). Ovviamente non si tratta di prove, perché tanto ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] prestito di otto libri greci chiesti dall'I., tra cui un "Platone ad stampa", e un "Terentio antiquo grande in pergamena", c. 188).
Nei primi mesi del pontificato mediceo l'influente posizione dell'I., che dall'aprile 1513 partecipò come segretario ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] nelle cartiere in alternativa al bianco, ottenuto con un'erba detta "guado". Alcuni esemplari sono stampati su pergamena.
Tra il 1555 e il 1560 l'officina fu coinvolta nel generale peggioramento dell'arte tipografica veneziana. Improvvisamente ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] descritte le differenze tra le feste liturgiche secondo il rito romano e quello della diocesi di Passau. Un esemplare in pergamena di un libro d'ore stampato nel 1505, ricco di illustrazioni, si trova ora alla Biblioteca Casanatense di Roma (Rari ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] il Vecchio, allestendo per la biblioteca dei Carraresi "una collezione di opere del Petrarca, splendida di larghi fogli di pergamena ornati di buona grafia e di miniature fantasiose" (ibid., p. 318); quantunque l'iniziativa subisse rallentamenti vari ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] che lo zio avesse lasciato. Nondimeno il 10 ottobre dello stesso anno egli dedicava sempre a Venezia, un'elegante copia in pergamena dell'Epistola de rebus gestis ab Ludovico Gritti al barone Albert Laski (l'attuale Ms. fol. lat. 3760 della Bibl. naz ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] formazione della "regia, libreria".
I documenti pubblicati dal De Marinis mostrano che il C. riceveva spesso forniture di pergamena, fermagli per la legatura dei manoscritti, fascicoli copiati da altri amanuensi per essere sottoposti al suo esame ed ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] delle carte d'Arborea, di cui egli prese sin dall'inizio a difendere l'autenticità (cfr. Rapporto della giunta accademica intorno alla pergamena sarda, contenente un ritmo storico del fine del sec.VII, in Mem. d. Accad. d. scienze di Torino, s. 2, XV ...
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pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).