COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] a C. raggiunse un così alto livello qualitativo - dal punto di vista decorativo e figurativo, nell'impiego diffuso della pergamena purpurea e della crisografia, nel formato e nell'impaginazione grafica, cioè a dire nella fattura del codice come ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] quasi soltanto da riproduzioni in argilla e in marmo. Tutti i tentativi precedentemente fatti per attribuire alla produzione pergamena la tazza d'argento di Atena del tesoro di Hildesheim sono stati definitivamente abbandonati in seguito agli studî ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] der alexandrinischen Gottheiten in Pergamon genannt "Kizil Avli" ("Rote Halle"), in IstMitt, 27-28 (1977- 78), pp. 227-50; Id., Pergamena, ibid., 34 (1984), pp. 345-54; M. Vitti, Η Πολεοδομιϰη εξελιξι τηϚ ΘεσσαλονιϰηϚ. Απο την ιδϱιση τηϚ εωϚ τον ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] in via di elaborazione nella classificazione delle varietà locali e di diversa cronologia, è la terra sigillata orientale, da quella "pergamena" a quella "samia", al vasellame tardo-romano A, B, C e D. Anche l'Africa ebbe officine di terra sigillata ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] tra due bastioni sporgenti: si nota qui lo stesso spirito che si avvertirà solo, molto tempo dopo, nell'architettura pergamena. Però accanto a questo, un'altra costruzione domestica presenta i caratteri più spiccati dello stile costruttivo greco: si ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , Mus. Archeologico, PSI 920, sec. 6°; la Vergine che allatta, Firenze, Ist. Papirologico G. Vitelli, sec. 6°-7°).L'uso della pergamena si impose solo a partire dal sec. 7°, mentre dal sec. 13°-14° il materiale di supporto più diffuso fu la carta ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] del Gotico maturo la resa pittorica è priva di profondità, particolarità questa che fa pensare ai grandi disegni su pergamena usati nei cantieri. Tipici esempi di pittura 'a disegno ritagliato' sono il citato rosone di Brechten, le finte finestre ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] ambiente all'interno della tesoreria del palazzo, destinato alla conservazione di testi letterari su papiro o pergamena, quali quelli attestati dai fortunati rinvenimenti della Délégation Française. Una delle più antiche evidenze di architettura ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Crocifissione (Perugia, Arch. di Stato). Ancora a Puccio Capanna e al Maestro di Figline si richiama il bel dittico su pergamena (Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria), da riconnettere alla pratica miniatoria e a quella, assai diffusa in Umbria, dei vetri ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] , 1995, pp. 460-465). Si colloca nel corso dei primi decenni del Duecento la tavola con l'Odighítria - una tempera su pergamena - dalla chiesa di S. Nicolò all'Albergheria, oggi presso il Mus. Diocesano (Federico e la Sicilia, 1995, pp. 449-452).È ...
Leggi Tutto
pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).