Vedi SULMONA dell'anno: 1966 - 1997
SULMONA (Sulmo)
A. La Regina
Situata presso l'estremità meridionale della valle abitata dai Peligni, sopra un pianoro delimitato dal fiume Gizio e dal torrente Vella [...] santuario a terrazze. Per la sua mole l'edificio è rimasto parzialmente sempre in vista e ne abbiamo memoria in una pergamena del 1286 in cui si fa riferimento ad alcune gruttas. Il nome "poteche di Ovidio" gli deriva dalla tradizione medievale e ...
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VILLARD de Honnecourt
R. Bechmann
Architetto e disegnatore attivo nel primo terzo del 13° secolo.
Di V. si conosce soltanto il Taccuino (Livre de portraiture, Parigi, BN, fr. 19093), una raccolta di [...] , dove appunto monaci cistercensi, giunti dalla Francia, avevano fondato diverse abbazie.Il manoscritto è composto da fogli di pergamena, sui quali V. lavorò in momenti diversi, da lui riuniti successivamente per formare un 'libro' dedicato ai suoi ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] sua attività progettuale, senz'altro passata attraverso la produzione di disegni, si conserva la testimonianza dell'acquisto di pergamene in suo favore per "fare disegnamenti" (Milanesi, p. 228). Delle due piante del duomo nuovo conservate nel Museo ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] nella lunetta e in basso, entro medaglioni, Cristo tra i ss. Guarino, Pietro, Paolo e Bernardo. Nello scomparto centrale, su una pergamena si trovano la data 1525 e la firma di Francesco. Nel secondo compaiono al centro la Madonna con il Bambino e ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] documento di affitto reca la data del 6 nov. 1484- Il 17 dic. 1485 il C. venne pagato per la decorazione della pergamena con le espressioni di giubilo dei Padovani per la elezione di Marco Barbarigo a doge. Prima del 1486 il C. eseguì (probabilmente ...
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LYCIA et PAMPHYLIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome si designò ufficialmente, a partire da Vespasiano, una provincia romana di nuova istituzione, comprendente le due regioni nominate e [...] dai Romani dopo la battaglia di Pidna (168 a. C.). La P. venne in possesso romano con la scomparsa del regno pergameno e in virtù dell'atto testamentario compiuto da Attalo III nel 133 a. C. in favore dei Romani. L'occupazione definitiva della ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] (in realtà un "sarangi", strumento cordofono diffuso nell'India settentrionale e caratterizzato da un piano armonico di pergamena) colto nella sua posa abituale, ossia "accoccolato sulla gamba sinistra, mentre con la destra ripiegata egli si ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] , come consulente per l'acquisto di quadri (i documenti fanno riferimento alla scelta, nel 1663, di tre dipinti su pergamena raffiguranti uccelli, opera di Carlo Paiola) e come autore almeno di una tela, non rintracciata in sede, per la chiesa ...
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CANZONIERE
F. Manzari
Con il termine c. si indicano i codici dove sono raccolte composizioni poetiche di carattere profano o religioso di uno o più autori, talora dotate di notazione musicale. Questa [...] i duchi, i conti e infine i personaggi di rango inferiore. I Minnesänger sono rappresentati con in mano la pergamena srotolata, simbolo delle loro composizioni e dell'amore cortese, oppure con spade e falconi, simboli della cavalleria, e compaiono ...
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THIASOS (ϑίασος, thiăsua)
P. E. Arias
La parola è usata da Nonno (Dionys., xiv, 105 ss.) in senso mitico per indicare colui che guidò il corteo di satiri che accompagnarono la spedizione di Dioniso in [...] di queste figure essenzialmente in senso frontale e non in profondità, vi sia un th. dipinto che potrebbe risalire a scuola pergamena. Né l'ara di Domizio Enobarbo (v.), con la scena di Posidone ed Anfitrite accompagnati da varî esseri marini e da ...
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pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).