Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] il papiro fra i materiali di scrittura nel Medioevo, ma la Legge presso gli Ebrei era sempre scritta su r. di pergamena) il cosiddetto Rotulo di Giosuè, cod. Pal. gr. 431 della Biblioteca Vaticana, di cui il Lietzmann e il Weitzmann hanno dimostrato ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di [...] cui l'isola aveva sempre vissuto, ossia quello asiatico. Una posizione a parte assunse Rodi di fronte all'arte pergamena, in quanto questa fu celebrativa ed enfatica, ricca di corporeità, perché derivata più da una tradizione ateniese, anzi fidiaca ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] tardo repubblicana o augustea (Brusin). La cornice a doppia treccia e la fascia continua che citcondano il mosaico, ricordano i pavimenti pergameni datati alla prima metà del II sec. a. C.; allo stesso ambiente, ma forse ad un'età più recente, porta ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] eloquenti, così come per la descrizione delle complesse strutture afferenti a una a., è il Piano di San Gallo, la celebre pergamena oggi a San Gallo (Stiftsbl., 1092), che probabilmente Heito I, vescovo di Basilea dal 798 all'823 e abate di Reichenau ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] ex voto, rappresentazioni di battaglie, di giochi, stendardi trionfali, ritratti. Si dipingeva su muro, marmo, legno, tela, pergamena, vetro; anche per decorazioni di mobili, di cofani e per illustrazioni di libri. Si coloravano statue e bassorilievi ...
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Vedi STRATONIKOS dell'anno: 1966 - 1997
STRATONIKOS (Στρατόνικος, Stratonicus)
P. Moreno
Scultore e toreuta greco di Cizico, attivo tra il III ed il II sec. a. C.
È ricordato da Plinio tra gli artisti [...] culturali della capitale degli Attalidi, è però anche questo delle sculture di S. un argomento per cercare nel mondo pergameno l'origine di alcune iconografie di filosofi, particolare quella dei Sette Sapienti (v.), conservata da mosaici romani ed ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] già a partire dalla seconda metà del sec. 11° si preferì appendere l'impronta cerea al documento mediante una striscia di pergamena o una correggia di cuoio, alla quale si affiancarono, più tardi, fili, cordoni, nastri di fibre tessili di vario tipo ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] rapiscono velocemente, e le Arpie (v.).
a) Periodo arcaico. - Secondo la tradizione antica che risale a studiosi dell'arte pergamena (Sch. ad Arist., Aves, 574), la prima N. alata sarebbe stata rappresentata nelle arti plastiche da Archermos di Chio ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] Diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo, la carta di papiro fu impiegata come supporto scrittorio fino all'avvento della pergamena che, utilizzata principalmente per confezionare codici per opere letterarie tra il I e il XV sec. d.C. (soprattutto ...
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minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] amministrativa. Si affermò definitivamente l’uso della scrittura lineare A sia su tavoletta d’argilla sia su papiro e pergamena. La civiltà m. si espanse in tutto l’Egeo e nel Mediterraneo orientale, come testimoniano l’ampia distribuzione della ...
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pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).