IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] variabile (Bartholin; Celano) tra i dieci e gli ottanta, in folio di carta di lino imperiale e rilegati in pergamena, l'erbario subì - già prima della dispersione delle raccolte, compiutasi nella seconda metà del XVII secolo - un ridimensionamento ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] 1975, pp. 54 s. Dei codici ippocratici che F. dovette avere sotto mano per la versione latina conosciamo il Vat. gr. 276, in pergamena, e il Vat. gr. 277, in carta del sec. XIV; quest'ultimo era stato donato a Clemente VII da Timoteo Fabio, come egli ...
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STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] , 1883; Cecco d’Ascoli..., 2007, pp. 251 s.).
Le uniche fonti relative al periodo pre-bolognese consistono in due pergamene: nella prima, rinvenuta da Martina Cameli nell’Archivio storico del Comune di Ascoli, si attesta che un «dompnus Franciscus ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] fu concordata la somma di 800 franchi e venne specificato che l'opera avrebbe dovuto essere conforme al disegno su pergamena precedentemente presentato. L'ambone venne terminato nel 1551, ma fu poi demolito nel 1795, sorte che toccò anche alla chiesa ...
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VILLOLA, Pietro
e Floriano
Armando Antonelli
da. – Il cognome dei due cronisti deriva da una località posta a breve distanza dalla città di Bologna, fuori porta San Donato.
Pietro, nipote di Petrizolo [...] .
Pietro e Floriano sarebbero da riconoscere nei due stationarii raffigurati nella loro bottega – intenti alla preparazione della pergamena e a raccogliere le notizie riportate da un pellegrino giunto in città – in un disegno attribuito ad Andrea ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] , il Maestro del Dante di Petrarca), talora analogamente impegnati sul fronte della pittura su tavola e su pergamena. Collaborazioni che non generarono particolari influenze stilistiche.
Dalla visione d’insieme del catalogo pacinesco, si ricava l ...
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VISCONTI, Giovanni (III). –
Alberto Cadili
Nacque tra il terzo e l’ultimo quarto del XIV secolo da Vercellino di Antonio Visconti di Somma (figlio di Vercellino di Uberto, fratello di Matteo I) e da [...] vicario generale di Capra, dal 1414 al 1417), un chierico, sostenuto da armati, gli avrebbe strappato di mano la pergamena lacerandola con una spada. Tuttavia Visconti non fece resistenza e fuggì prima al castello di Porta Giovia, poi verso Roma ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] , gli statuti cittadini, il cui testo recò egli stesso al suo signore (1393; Maiocchi, C. C. notaio, pp. 19 s., ma la pergamena n. 216 dell'Archivio storico civico pavese da lui citata è oggi mancante). Fece parte del gruppo dei notabili pavesi che ...
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RINALDINI, Bartolomeo
Paolo Cammarosano
RINALDINI, Bartolomeo (Bartolomeus, Bartholomeus, Bartalomeus). – Bartolomeo figlio di Renaldino (Renaldini, Rinaldini) è, come la grandissima maggioranza dei [...] del Comune, l’iniziativa di promuovere il primo liber iurium cittadino, una raccolta dei documenti già in pergamena sciolta e adesso trascritti integralmente in un codice, conferisce a Bartolomeo una fisionomia di spicco nel paesaggio del ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] , p. CVI) e in un altro documento dello stesso anno appare come «Matthaeus Salvaticus miles in phisica professor» (Salerno, Archivio diocesano, pergamena C. 8. 609). Non si hanno successive notizie su di lui e si ignora l’anno della morte.
La fama di ...
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pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).