LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] della biblioteca(, c. 3: si tratta probabilmente di un volume di 227 carte, mancante delle pagine iniziali e finali, rilegato in pergamena con il dorso in cuoio, oggi con la segnatura Mss., II.1-12-C-64, che indica ogni opera per autore, titolo ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] de' segretari 79; Consiglio generale 391, cc. 3, 10, 32, 47 ss. Per le notizie e l'inventario della collezione delle pergamene del F. ora conservate presso l'Arch. di Stato di Lucca vedi Ibid., Archivio diplomatico. Inventario, pp. 12-15. Si veda ...
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PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] che come pittore Parentani lavorò forse anche come miniatore: la critica ha proposto di attribuirgli il dipinto su pergamena rappresentante il Trasporto angelico della Sindone da Chambéry a Torino, oggi conservato al Castello di Racconigi (Romano ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] tenuto in altissima considerazione il libro. Agostino (Contra Faustum, xlii, 6 e 18), parla delle membranas elegantes (codici di pergamena) dei manichei e questa fama si estende fino al IX secolo. Secondo la tradizione Mani stesso avrebbe illustrato ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] che, al di fuori dei codici che contengono la Istoria, con cui è in stretta relazione il racconto della cosiddetta pergamena Mommerqué, nessun'altra fonte ci parla delle vicende legate alle rivendicazioni regali del B., in Italia e in Francia. È ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] munito di tutti i sigilli personali. Anche Peregrosso fece dichiarare dal collega Boccamazza la sua adesione e fece appendere alla pergamena il suo sigillo, che presenta in alto la Madonna con Bambino, al centro il leone di S. Marco e sotto ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] ripeté con successo per tutto il 14° secolo.In questo programma spicca per la sua particolarità una miniatura su pergamena, variamente datata alla metà del sec. 13° (Bayerische Frömmigkeit, 1960) o agli inizi del 14° (Der Regensburger Domschatz, 1976 ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] il titolo inquadrato in belle cornici xilografiche. Degli statuti di Tivoli furono stampati cento esemplari su carta e due su pergamena per l'uso dell'amministrazione cittadina. Negli Statuti romani si trova un privilegio decennale di Adriano VI al G ...
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FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] e la Madonna in trono, in legno di tiglio, proveniente dal duomo; per gli inizi del sec. 13° probabilmente il foglio di pergamena, originariamente parte di un libro di modelli, con un disegno a penna e punta d'argento che raffigura Cristo, Zaccheo e ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] di Parrasio.
27) Tavola ignota ricordata da una epigrafe di Delo (Vallois, in Mél. Holleaux, 289).
28) Molti disegni su pergamena e su tavola che servivano da modelli ad altri artisti (Plin., Nat. hist., xxxv, 65).
Del carattere di P. sappiamo che ...
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pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).