. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] È lungo cm. 400.5 e largo cm. 12.5 ed è formato di 13 pezzi di pergamena cuciti insieme con refe. Reca stemmi a colori sui due lati della pergamena e in doppia fila. Originariamente era più lungo, ma fortunatamente il pezzo mancante ci è pervenuto in ...
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Termine di bassa latinità che, secondo Isidoro da Siviglia (Orig., XX, 7), indicava le scialuppe che si trovavano a bordo delle navi mercantili e che servivano allo scarico delle merci. Tuttavia con questo [...] , e per questo, sempre tratta a rimorchio". Tale fu dipinta a fresco sulle muraglie di chiese e di palazzi e miniata sulla pergamena dei codici. Palischermo maggiore di ogni nave di altura la barca rimase dal Medioevo sino ai tempi moderni, e tale si ...
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. Nell'Asia occidentale, specialmente nella Babilonia e nell'Assiria, fu usata, a partire da un'età non precisabile, e fino al primo secolo dell'era volgare, una specie di scrittura che chiamiamo cuneiforme. [...] babilonesi in rilievo. Che in Assiria scrivessero a tinta sulla pietra e sull'argilla si può affermare, ma non che adoperassero pergamena e papiro. Quanto alla direzione della scrittura, si sa che nel 3° millennio a. C. e anche intorno all'anno 2000 ...
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MOSÉ
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo Vitti
È il personaggio che nella Bibbia appare come liberatore del popolo ebraico dall'Egitto, e suo organizzatore e legislatore nel deserto (v. ebrei).
Nome. - Il nome [...] come il testamento profetico di Mosè a Giosuè, redatto in latino corrotto, ma completo, tranne le immancabili lacune d'una pergamena soprascritta (Monumenta sacra et profana, I, fasc.1, Milano 1861). Mancava il titolo; ma gli studiosi lo chiamarono ...
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PAUPERUM Si chiamò con questo nome (che però è assai posteriore all'origine dell'opera) una raccolta d'immagini in cui è raccontata la vita di Cristo fino al Giudizio finale nella maniera consueta al sec. [...] ; dipinti della crociera del duomo di Bressanone); nella Germania settentrionale (sculture del duomo di Doberan, rotolo di pergamena della John Rylands Library a Manchester, con l'albero di Iesse). L'influsso delle edizioni xilografiche si riscontra ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di Berlino e la Bibl. ap. Vaticana.
Questi disegni sono disposti in orizzontale su singoli fogli di pergamena: una volta rilegati, il disegno nella parte superiore avrebbe illustrato il canto scritto nella parte inferiore. Evidentemente ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] riportata su un documento che ne descrive l'impegno per "progettare, inventare e costruire l'opera disegnata su una carta pergamena, con il ritratto di tredici figure" (211) La struttura era da considerare molto più una struttura di tipo religioso ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] dall'arte della fine del V sec., o da quella della fine del IV, e, in progresso di tempo, anche dell'arte pergamena da un lato, di quella dello "stile severo" e dell'arcaismo dall'altro (v. arcaistico, stile). Tipico per questa produzione artistica ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] rimanendo a Roma; una volta abile a dir messa, sarebbe ritornato a casa. Il B. stesso segnò poi su un pezzo di pergamena alcune date: il diaconato, il 5 apr. 1561, a 23 anni. Si dimostrava anche figlio ubbidiente conseguendo, il 20 maggio, la laurea ...
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vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] presente in lime LXXV 4 ('l cuoio, cioè la pelle delle lombate [lonza] d'agnello divorate da Forese, ridotta a pergamena sulla quale saranno registrati i grossi debiti di lui, farà vendetta della carne mangiata), diventa la prevalente in quasi tutte ...
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pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).