AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] o meno temperato dai corpi intermedi a seconda delle tradizioni locali, rappresentava, secondo l'A., anche in questo in perfetto accordo col Burke, la sola forma di governo storicamente giustificata e quindi politicamente valida.
A Vienna l'A. tenne ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] . ebbe fama di grande maestro della vita cortese. Celebri furono il suo stile di vita, l'abito del perfetto gentiluomo, l'estrema raffinatezza della sua educazione cavalleresca esaltati da poeti e trattatisti. Secondo la testimonianza di Francesco da ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] eruditi. In una lettera del 13 febbr. 1469 a Piero de' Medici fornì la descrizione del cancelliere perfetto: "eruditum, facundum, pudicum, liberalem, solertem, fidum, iustum et possidentem memoriam sempiternam", qualità quasi sovrumane, elencate non ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] rispetto a quello del suo segretario generale. Secondo F. Guameri, invece, i due uomini costituirono "un binomio perfetto", poiché le loro qualità riuscirono felicemente ad integrarsi. Sempre secondo il Guameri, "il difetto di cultura non nocque ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] egli fu apprezzato come sostenitore di una linea che vedeva l'economia prevalere su ogni altra considerazione, e come perfetto anello di congiunzione tra la fazione "illuministica" più moderata e quella conservatrice.
Nei giorni delle elezioni il ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] 'A., che aderì ben presto alla società segreta buonarrotiana, ricevendo nel giro di poco tempo l'investitura di "Sublime Maestro Perfetto" e poi di "Sublime Eletto". Probabilmente su incarico del Buonarroti e qualche volta in sua compagnia, l'A. nel ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] " (cit. in Foucard). Tristano Caracciolo ricordava più tardi la sua reputazione quale "in primis regi carus" e perfetto cortigiano: "quippe arma egregie tractabat, equorum studiosus, quos agere moderarique probe callebat; musicae non expers, cantare ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] sett. 680 sotto la presidenza di Teodoro di Canterbury, approvò infatti le decisioni romane del 649, confermando il perfetto allineamento della Chiesa inglese sulle posizioni tenute da Roma in materia teologica (Beda, Historia ecclesiastica, l. IV c ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] diversi dei suoi Dialoghi, dal Forno secondo, dedicato al concetto di nobiltà, al Messaggiero, ove lo dipinse come il perfetto ambasciatore, al Rangone, sul tema della pace.
Negli anni Settanta il G. assolse vari incarichi diplomatici di breve durata ...
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COLONNA, Federico
Gino Benzoni
Nato a Roma nel 1601 dal ricco e potente Filippo (gran contestabile del Regno dal 1611) di Fabrizio e da Lucrezia di Girolamo Tomacelli, una nobildonna napoletana vantante [...] ms. It., cl. VII, 15 (= 8034): G. A. Cappellari, Vivaro, Il Campid. veneto, I, c. 278v; L. Guidotti, Amor perfetto. Festino nelle nozze delli... prencipi F. C. .. Margherita d'Austria..., Roma 1625; C. Talucci, Il passaggio di... Maria d'Austria per ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...