Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] il più energico, Abū l-Ma῾ālī Muḥammad, a ereditare il potere ‒ coi titoli di al-Malik al-Kāmil ('il signore perfetto') e Nāṣir al-Dīn ‒ nel corso della quinta crociata (1218-1221), scatenata inopinatamente contro l'Egitto ayyubide, all'inizio della ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Lituania con Venezia, per quanto l'avvenuto "aggiustamento de' polacchi e cosacchi" sia "udito" dal Pregadi "con sensi di perfetto contento", nella fiducia induca entrambi alla lotta antiturca per terra e per mare - di certov'è solo la sfacciata ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] servizi segreti di Venezia, Milano 1994, pp. 60, 76 s., 123, 199, 459; A. Spagnoletti, Due don Juan in Italia, in Il "perfetto capitano". Immagini e realtà (secoli XV-XVII). Atti dei seminari…, Ferrara 1995-97, a cura di M. Fantoni, Roma 2001, pp. 72 ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] si ispiravano alle idee dello sciita Ali Shari ati, il quale teorizzava la shi a come un partito-sistema completo e perfetto, il cui spirito era stato tradito dai regimi sciiti che si erano susseguiti in Iran. Proprio ai mujiahidin dobbiamo comunque ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] 1945; Cattolicità, Brescia 1948; Disumanesimo, ibid. 1949: Le due città, Roma 1961; Laicato e sacerdozio, ibid. 1964; Maria modello perfetto, ibid. 1967; Il popolo di Dio in cammino, ibid. 1967; Famiglia comunità d'amore, ibid. 1969; La rivoluzione ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] l’adozione come modelli degli schemi latini e poi cechi: è il caso dell’inno Bogurodzica («Madre di Dio»), perfetto nella forma e nell’elaborazione del contenuto teologico, poi assurto al rango di carmen patrium della dinastia iagellonica. Altre ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] illustrano l’introduzione nell’India del gioco degli scacchi, un esame del re Khusraw a un suo paggio sull’educazione del perfetto cortigiano ecc. Tale letteratura profana era assai più ampia dei resti a noi giunti, e tracce di essa si ritrovano in ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] nella musica religiosa e strumentale. I pochi musicisti nazionali, tra i quali F.A. de Almeida, scrivevano anch’essi in perfetto stile italiano. Un risveglio nazionale si ebbe a fine Ottocento con J. Viana da Mota, grande pianista e buon compositore ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] muto è fiorentissima e di eccellente qualità. L'epoca d'oro della cinematografia brasiliana nasce dal perfetto equilibrio tra produzione e distribuzione: si produce esattamente quanto il pubblico richiede, mantenendo contemporaneamente chiuso il ...
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Artiglierie terrestri. - Sguardo generale sull'evoluzione delle armi nell'ultimo decennio. - Durante gli anni che seguirono la seconda guerra mondiale, l'apparizione delle armi atomiche, dei razzi balistici, [...] di particolari asservimenti che utilizzano la tensione elettrica (segnale d'errore) che si genera quando non esiste il perfetto parallelismo fra l'orientamento del cannone e quello della apparecchiatura per la direzione del tiro da cui il cannone ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...