GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] mistiche divennero così frequenti che gli fu fatto divieto di celebrare in pubblico. Nonostante una vita condotta ormai in perfetto isolamento, la fama di G. richiamava un numero crescente di fedeli che si recavano al convento per incontrare il ...
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CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] agli scrittori d'Italia, c. 289r; L. Iacobilli, Bibliotheca Umbriae, Fulginiae 1658, p. 74; B. Piergili, Idea del perfetto religioso dimostrata sugli anni santamentespesi dal beato Giacomo Bianconi da Bevagna del Sacro Ord. de' predicatori, Todi 1662 ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] Si è parlato da taluni di panteismo, a proposito del rapporto tra Dio e il mondo stabilito dall'Abarbanel. Ma Dio, per lui, è perfetto in se stesso; tutti gli esseri creati han bisogno di lui da cui dipendono, ma "lui di nissuno" (p. 42); Dio li crea ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] ., II, p. 129; Am. Bert.., pp. 93 s.).
Alla morte di Leone IV (17 luglio 855), il clero romano unanime ed in perfetto accordo con la nobiltà ed il popolo, si affrettò ad eleggere papa il cardinale di San Callisto, Benedetto. Ma la consacrazione dell ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] stimolante e degno di essere imitato da altre chiese locali. Egli enumerò i titoli che rendevano la città modello del perfetto vivere civile e spirituale e testimoniavano la potenza della fede e non della semplice filantropia: a Verona non si faceva ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] sepoltura di G. fu collocata in dextera parte, immediatamente all'esterno dell'entrata di S. Vincenzo Maggiore, in perfetto allineamento con la posizione del presunto ritratto nella cripta.
La memoria di questo abate rimase sempre viva nella comunità ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] a Villamagna il 1° dicembre 1801.
Tra le opere a stampa, oltre a quelle menzionate: L’arte di fare il vino perfetto e durevole, Firenze 1774 (riedito in Opere agrarie, I, Firenze 1789); Esame critico delle osservazioni del p. m. Guglielmo Della Valle ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] cavaliere, breve ma interessante trattato composto da 8 discorsi morali, dedicato significativamente a Dio, ove delineava il più perfetto stile di vita dell'uomo e più particolarmente del "cavaliere", secondo la religione cattolica e in vista di una ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] ., Bononiae 1517) che presenta il C. come autore d'un libro in volgare pieno di varia erudizione, il che combina perfettamente col contenuto e la forma del Polifilo.
Nell'Hypnerotomachia è tutto il C.; in essa egli chiuse le sue capacità espressive ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] che B. impianta la giustificazione e difesa dell'operato suo e dei suoi colleghi nel 1084; e, nello sforzo di adeguamento perfetto ai precedenti, è sulla scorta dei modelli adottati che B. "costruisce" l'eresia di Ildebrando, la quale si articolerà ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...