CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] in quegli anni la famiglia Campeggi a Bologna. Avviato agli studi umanistici, il C. ci ha lasciato una testimonianza del perfetto stile latino, acquisito tramite gli studi giovanili, in una lettera scritta a Paolo Manuzio il 6 febbr. 1563. In quello ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] I, il cardinale Giovanni di Lorena, il cardinale Giovanni du Bellay) ma anche dai fuorusciti napoletani. Gentiluomo perfetto, sembrava avere una spiccata predisposizione per le armi, ma il suo interesse principale era rivolto alla letteratura: nel ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] per sé il peso della educazione degli otto figli, primo dei quali Alfonso. Don Giuseppe mirò a fare del primogenito un perfetto cavaliere. Secondo un uso corrente tra la nobiltà, la sua istruzione umanistica fu iniziata e condotta a termine in casa ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] che prepararono il suo definitivo passaggio nei ranghi della diplomazia pontificia. In questo senso il G. fu un perfetto esempio di quella curializzazione dell'erudizione che, tra XVII e XVIII secolo, andava trasformando gli eruditi europei in ...
Leggi Tutto
FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] del Fasani. Le cure ricevute dal Marcheselli, autore di un trattato in sei volumi sulla vita del perfetto cristiano (Ilcristiano devoto, Venezia 1740) portarono a compimento la sua formazione spirituale. L'ordinazione sacerdotale avvenne il ...
Leggi Tutto
LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] Città del Vaticano 1974 e Un testo raro di spiritualità del Cinquecento: la "Verace regola de imitar Iesu Christo et farsi perfetto"(, ibid. 1985, sono state riedite a cura di A. Piolanti.
Fonti e Bibl.: Gli atti della visita apostolica di s. Carlo ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Francesco Maria
**
Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] penitenziale non è bastante il solo timore della pena o la sola speranza del perdono ma neppure è necessario l'amore perfetto di Dio. A questo punto la difficoltà consiste nel definire un "aliqualis amor Dei propter se dilecti, sed imperfictus" che ...
Leggi Tutto
COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] il 2 ag. 1644, troverà sepoltura. Dopo aver licenziato, per i tipi di G. Hertz (Venezia) nel 1648, il volume Il perfetto re e sacerdote spirituale, che rivela la pubblicistica del C. ormai energicamente orientata sui temi della vocazione religiosa ma ...
Leggi Tutto
CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] suo romanzo Anime sane (pp. 148 ss., 210, 556), vi ebbe una rigorosa e rigidissima educazione classica, addestrandosi a un perfetto "bilinguismo", a maneggiare il verso e la prosa, in italiano e in latino, con echi e ricordi specialmente di Virgilio ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] e canonico alle scienze matematiche e naturali, il C. cercò di approfondire lo studio delle discipline umanistiche, acquisendo una perfetta conoscenza delle lingue e letterature italiana e latina e seguendo le orme del suo maestro D. Lazzarini nella ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...