FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] il Volterrano ... (Roma 1722), scritta coll'intento di proporre il suo antico concittadino "per idea, e esemplare d'un Gentiluomo perfetto, e d'un Letterato santo" (p. 3). Dopo averne descritta la vita, studiava le opere con particolare riguardo ai ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] meriti ogn'honore...,". Giudizio, questo sulle "lettere", che, ripreso anche recentemente in sede storiografica, non sembra tuttavia trovare perfetto riscontro nell'attività svolta dall'A. a Trento, dove mostrò in generale buona, anche se non eccelsa ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] fu il primo a far conoscere in Occidente le grandi opere classiche della medicina araba. C. non fu un traduttore perfetto. Il suo latino era sostanzialmente corretto, ma spesso il lessico medico latino non bastava a tradurre in modo adeguato i testi ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] modifiche e aggiunte -,di cui fu oggetto, autorizza a concludere che lo si giudicò, appunto, quasi il prototipo del perfetto oratore sacro. Tale, almeno, lo ritenne il confratello Tommaso Ceva (amicissimo del C. finché era vivo), il quale, nonostante ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] di ogni bene. Segue una minuta precettistica morale (dedotta, come di consueto, da esempi classici) atta a formare il perfetto magistrato.
Ultimo in ordine di tempo è il trattato De instituendo sapientia animo. Composto a Verona nel 1494 e pubblicato ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] protettore degli affari di Francia in assenza del cardinale Delfino, esercitò questa carica nel corso di parecchi mesi in perfetto accordo con il marchese di Tresnel ambasciatore francese. Ma l'assassinio del Concini (24 apr. 1617) e l'esilio ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] per alcuni anni e vi facevano la loro educazione, servendo il loro maestro spirituale e imparando da lui il comportamento del perfetto uomo di casta. Come università o collegio o come ritiro, separato dal mondo, l'eremo viveva di proprie risorse; l ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] , sottolineando così fortemente la continuità apostolica e il suo legame con Leone I che era considerato allora come il modello perfetto del primato papale e che G. aveva fatto ritrarre nella chiesa di S. Maria Antiqua. Non è inoltre da escludere ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] e tratta "delle compositioni", seguendo la dottrina di Paolo Della Pergola; infine il F. indaga su quale sia il numero perfetto della "composizione".
Nel 1495 il F. pubblicò a Venezia, presso G. Duranti, una traduzione latina - da lui "castigata" in ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] gli esercizi spirituali al clero cittadino presso il St. Edmund's College. Il suo inglese era tutt'altro che perfetto, eppure "his was the first popular preaching of Catholicism to the English masses, and elicited extraordinary scenes of religious ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...