Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] 101.325 Pa (1 atm), e alla temperatura di 273,15 K (0 °C), un volume di 22,414∙10–3m3, l’equazione di stato dei g. perfetti si scrive:
pV=RT,
essendo R, la cosiddetta costante dei g., pari a
R=8,314 joule/K∙mol (1,98 cal/K∙mol).
Se si considera una ...
Leggi Tutto
cibo
Alessandra Magistrelli
Nutrimento per il corpo e per lo spirito
Il cibo serve al corpo per produrre energia chimica e per sostituire le molecole e le cellule che quotidianamente vengono demolite. [...] carico com'è di simboli, divieti, significati nascosti. L'uomo è ciò che mangia, a cominciare dal latte materno, nutrimento perfetto per il neonato. Se il regime alimentare è monotono e povero, ne risentirà gravemente la salute; ma anche se è troppo ...
Leggi Tutto
Operazione di finitura di un foro cilindrico, consistente nell’ingrandirlo fino al diametro esatto, eseguita a mano o a macchina (tornio, trapano, alesatrice).
L’ alesatrice, con la quale si possono eseguire [...] . Alesatrici con più portautensili provvedono alla lavorazione contemporanea di blocchi di più cilindri paralleli, assicurando in modo perfetto il parallelismo dei rispettivi assi. Il moto di lavoro è dato sempre all’utensile ed è rotatorio ...
Leggi Tutto
Tecnica, fondata su procedimenti elettrochimici, per rivestire superfici metalliche con una pellicola sottilissima (alcuni centesimi o millesimi di millimetro di spessore) d’altro metallo, depositata per [...] catodi in una soluzione calda di carbonato o fosfato sodico, con anodi di ferro nichelato. La sgrassatura è perfetta quando la superficie, immersa in acqua fresca, si bagna completamente. Il decapaggio, per eliminare dalla superficie metallica tracce ...
Leggi Tutto
Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] 'arte e le prospettive Il corpo umano nella sua normale crescita e nel suo sviluppo segue un progetto ingegneristicamente perfetto, controllato da una centrale operativa che è il sistema genetico: da due cellule derivano miliardi di cellule, ognuna ...
Leggi Tutto
GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] Milano. Nella scuola, frequentata in quegli anni da S. Jacini, un corso era specificamente rivolto alla formazione del "perfetto negoziante", con materie quali statistica, diritto cambiario e ragioneria.
Terminati gli studi, nel 1837 il G. cominciò a ...
Leggi Tutto
VINO
Adolfo Cecilia
*
Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, II, p. 1115; App. III, II, p. 1097; App. IV, III, p. 824)
Produzione. - La produzione mondiale di v. ha toccato le punte massime nella seconda [...] in annate medie o mediocri. In Francia, l'annata è il volume di un v.: grande annata=impianto organolettico consueto e perfetto, proposto ai massimi volumi espressivi. In Italia, questo accade solo in rari casi, ed è per questo che l'equazione grande ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] essere, se ciascun atomo fornisce un elettrone di conduzione, pari a (3/2)R per mole, essendo R la costante dei gas perfetti; indicando con Ca il calore molare ‘atomico’ (per vibrazioni reticolari), pari a 3R, e con Ce il calore molare ‘elettronico ...
Leggi Tutto
Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] prezzi unitari diversi applicabili all’intero percorso o a tratti successivi di percorso; in questo secondo caso, tecnicamente più perfetto, si evitano bruschi salti nel passaggio dall’applicazione di una base all’altra. La tariffa d. a base ...
Leggi Tutto
chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] e cattedratico (nonostante la finzione epistolare) dei predecessori classici e umanistici la sua piana e adorna conversazione di perfetto gentiluomo. Egli finì di dare al s. quel deciso carattere di esposizione delle proprie opinioni, talora dettate ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...