ARATA, Ubaldo
Riccardo Capasso
Nato a Ovada (Alessandria) il 23 maggio 1895, abbandonò ben presto gli studi universitari per dedicarsi al cinema, con il quale, lavorando saltuariamente, aveva rapporti [...] (1945) di Rossellini; in questo film la tecnica dell'A. contribuì non poco a raggiungere filmicamente, con la perfetta armonia dei contrasti, la cruda essenzialità e la drammatica espressività del linguaggio neorealistico; e non si èforse lontani dal ...
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GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] (1939), nel ruolo di una commessa innamorata di un collega.
In queste commedie, garbate e umoristiche, dal meccanismo perfetto, spesso basato sull'equivoco e sullo scambio di persona, la bionda G., dalla bellezza leziosa e dal sorriso accattivante ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] interprete principale) veniva in evidenza la forte presenza scenica, versante mattatoriale della sua recitazione, governata sempre da un perfetto controllo dei tempi.
Il 1958 fu l'anno del debutto nel cinema: il L. ottenne una parte da caratterista ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] su soggetto di Frusta.
Il regista, "prendendo spunto da una commovente festa familiare in casa del vecchio soldato, nel perfetto stile delle oleografie scolastiche, rievoca l'assalto di Palestro del 1859 da parte delle valorose truppe franco italiane ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] . Frequente appare il ricorso alla figura del "diverso": l'omosessuale (Culoe camicia, 1981),il transessuale (Nessuno è perfetto, 1981), il travestito (Più bello di così si muore, 1982); sempre in un contesto di costruzioni caricaturali, senza ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] talento e potere nella Hollywood del tempo.
Mathis scoprì il G. vedendo Eyes of youth, ne restò folgorata, lo trovò perfetto per il personaggio di Julio Desnoyers, eroe romantico e sconfitto del romanzo che stava sceneggiando per Ingram e per la ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] versione televisiva RAI nel 1960.
La versatilità dell’artista, attore comico e drammatico, cantante e mimo, rispose perfettamente ai rapidi mutamenti in atto e all’evoluzione simultanea e combinata dei mezzi di produzione spettacolare: teatro, cinema ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] di Ferreri e Azcona, ispirata alla pièce teatrale di Goffredo Parise La moglie a cavallo: lui (Ugo Tognazzi) è un perfetto uomo medio, lei (Marina Vlady) una donna casta e pia che dopo il matrimonio si rivela sessualmente vorace fino a provocare ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] , soprattutto quando ebbe occasione di incontrare registi capaci di guidarlo e controllarlo.
Significativi in questa fase - dopo il perfetto Geppetto del Pinocchio di Comencini (1971) e il Girolimoni di D. Damiani (1972) - Pane e cioccolata di F ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] settimane di lavorazione per un film), l'aisance, l'apparente naturalezza venivano al C. da un compiuto professionismo e da una perfetta conoscenza di tutti gli aspetti, tecnici e non, della vita del set. Partecipò sempre in prima persona, e fin dall ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...