botanica Forma perfetta (o stato p. o stadio p.) In certi funghi, la fase del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi, sessuali, originatesi, per es., nell’asco dei Funghi Ascomiceti; [...] », cong. tetigĕrim «abbia, avessi toccato», inf. tetigisse «aver toccato»), e, come tema, costituisce inoltre altri tempi, il futuro perfetto e il piuccheperfetto dell’indicativo e del congiuntivo, e alcune forme nominali del verbo, il participio ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] figure nello spazio-oggetti e corrispondenti immagini di esse date da un s., è ben raro che queste ultime siano in perfetto rapporto di similitudine con le prime: alle cause di questa mancata similitudine si dà il nome di aberrazioni (aberrazione di ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] Aztechi è strettamente connessa alle teorie sull'Universo, ai miti, ai rituali e, in generale, all'insieme delle loro credenze.
Il perfetto equilibrio tra l'uomo e la Natura è un ideale a cui hanno sempre aspirato tutte le società. La concezione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] così via, grazie a ricche montature in oro, argento, coralli, pietre preziose: in essi e con essi, infatti, pareva realizzarsi un perfetto e stupefacente incontro fra arte e natura, una vera fusione fra l’abilità creatrice dell’uomo e la meravigliosa ...
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VASCOLARE, FASCIO
Valeria Bambacioni
. I fasci vascolari, ben differenziati, si trovano attualmente solo nelle piante fornite di radici (Felci, Gimnosperme, Angiosperme). Anche nei Muschi si trovano [...] porzioni vascolare e cribrosa: se il tessuto meristematico si differenzia completamente in modo che le due porzioni vengano a perfetto contatto, il fascio si dice chiuso; se la differenziazione non è completa, le due porzioni rimangono separate da ...
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Botanica
Divisione di un regno floristico, o, secondo la nomenclatura di C.-H. Flahault, J. Braun-Blanquet, J. Pavillard e altri, unità fitogeografica di secondo ordine, subordinata alla regione floristica. [...] e in analisi, insieme chiuso, ogni punto del quale sia punto di accumulazione di punti interni. Un d. è pertanto un insieme perfetto, per es., l’unione di un campo e della sua frontiera. D. di una funzione (o di una applicazione). L’insieme dei ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] allo scopo, né è probabile - data la natura stessa del problema - che se ne possa escogitare in avvenire uno perfetto.
Cenni di botanica della vite. - Radice. - Bisogna anzitutto distinguere nella vite le radici che provengono dalla germinazione del ...
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BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] Ragusa 1877), ricevendo il plauso del Manzoni e di insigni latinisti, quali il Rieppi e il Villani, che la giudicarono opera di perfetto sapore virgiliano (A. Perez,Un grande obliato, in Il piccolo giornale d'Italia, II[1914], n. 253).
Del 1878 è la ...
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MIMETISMO
Luciano Bullini
(XXIII, p. 338; App. IV, II, p. 477)
Le più recenti e importanti linee di ricerca sul m. hanno riguardato principalmente: 1) la coevoluzione tra piante e organismi fitofagi [...] questo proposito, R.B. Goldsmidth (1952) aveva ipotizzato la necessità di macromutazioni che producessero un mimo batesiano quasi perfetto in un solo passaggio evolutivo. Oggi sappiamo che l'evoluzione del m. batesiano richiede di norma almeno i due ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] strumento musicale a cinquanta corde, simile al clavicembalo, descritto ne La sambuca lincea.., overo Dell'istromento Musico Perfetto Lib. III di Fabio Colonna Linceo Ne' quali oltre la descrittione, et costruttione dell'Istromento si tratta della ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...