AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] sett. 680 sotto la presidenza di Teodoro di Canterbury, approvò infatti le decisioni romane del 649, confermando il perfetto allineamento della Chiesa inglese sulle posizioni tenute da Roma in materia teologica (Beda, Historia ecclesiastica, l. IV c ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] e di primo attore, dimostrandosi versatile e in grado di sedurre la platea anche grazie "all'affiatamento sicuro e perfetto" (Pinelli, p. 47) trovato dal D. con la prima attrice, alla vivacità del temperamento, alla voce squillante ed estremamente ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] G. Ciampi.
Le critiche del tempo affermano che ogni rappresentazione era per lui un trionfo: "... è un artista perfetto in tutto il significato della parola: a un canto sempre appassionato, incisivo e mellifluo, robusto e delicatissimo egli aggiunge ...
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CRASTONE (Crastoni, Craston, Crestone, Crestoni), Giovanni
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Castel San Giovanni presso Piacenza nel secondo decennio del secolo XV.
La data di nascita, approssimativa, si ricava [...] per i sostantivi della desinenza del genitivo e dell'articolo e per i verbi delle forme del futuro e del perfetto, nonché, in alcuni casi, della loro costruzione. Indubbiamente questo diminuisce la portata della disonestà di Aldo Manuzio, che nel ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] diversi dei suoi Dialoghi, dal Forno secondo, dedicato al concetto di nobiltà, al Messaggiero, ove lo dipinse come il perfetto ambasciatore, al Rangone, sul tema della pace.
Negli anni Settanta il G. assolse vari incarichi diplomatici di breve durata ...
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FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] marchese d'Azeglio e La monarchia piemontese dal 1773 al 1802, e che dimostra una gran sicurezza e una perfetta conoscenza della storia del Risorgimento; Della democrazia italiana nel Medioevo (ibid. 1888), dal discorso per l'inaugurazione dell'anno ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] segretamente al nunzio pontificio a Venezia, con obbligo di segretezza sino alla morte del patriarca, per evitare, in perfetto accordo tra Papato e Serenissima, pressioni imperiali per una divisione della diocesi.
Scomparso il Grimani (26 genn. 1628 ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] - ma difetto - della perfezione di tutte le parti", rischiando di apparire "un po' troppo leccato, troppo finito, troppo perfetto" rispetto alla pittura en plein-air (Folchetto, pp. 81 s.). Per molti fu tuttavia il miglior paesaggio della sezione ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] pastorale, ma in ogni caso non avulsa da un contesto cortigiano.
Piatti entra anche nel dettaglio dei comportamenti del perfetto cardinale, che avrebbero dovuto essere irreprensibili in quanto lo stile di vita di un principe della Chiesa deve servire ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] morì improvvisamente l'8 agosto, lasciando ogni suo avere in eredità ai fratelli.
Grande erudito di storia salentina, perfetto conoscitore delle origini e delle trasformazioni letterarie della sua terra, il D. fu soprattutto un cronista attento degli ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...