Robinson, Arthur
Sebastiano Lucci
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 25 giugno 1888 e morto a Berlino il 20 ottobre 1935. Fu attivo soprattutto in Germania, dove [...] dello scenografo Albin Grau e dell'operatore Fritz Arno Wagner. Del tutto privo di didascalie, Schatten è un perfetto esempio di titelloser: all'interno del dibattito sul ruolo dei testi nello spettacolo cinematografico R. rappresentò infatti (con ...
Leggi Tutto
Breillat, Catherine
Massimo Causo
Regista cinematografica, sceneggiatrice e scrittrice francese, nata a Bressuire (Deux-Sèvres) il 13 luglio 1948. Dopo un esordio letterario, si è fatta notare nel panorama [...] seguito nel 1979 l'ancor più controverso Tapage nocturne (Movimenti notturni), diario di una regista alla spasmodica ricerca dell'amante perfetto. L'insuccesso del film, drasticamente rifiutato da critica e pubblico, ha spinto la B. a una lunga pausa ...
Leggi Tutto
Gatlif, Tony (propr. Michel Dahmani)
Grazia Paganelli
Regista, sceneggiatore, compositore e attore cinematografico algerino, naturalizzato francese, nato ad Algeri il 10 settembre 1948. Si è rivelato [...] suoi quattro figli, così come i successivi Corre, gitano (1981), sui gitani di Siviglia, e Les princes (1982; L'uomo perfetto), che offre un quadro lucido e senza compromessi della vita degli zingari nelle periferie delle grandi città. Il suo sguardo ...
Leggi Tutto
Latinovits, Zoltán
Silvana Silvestri
Attore ungherese, nato a Pest il 9 settembre 1931 e morto a Balatonszemes il 4 giugno 1976. Considerato il più significativo attore ungherese del suo tempo, come [...] parte ai più importanti film del nuovo cinema ungherese. Poco adatto alla commedia, aveva una vena satirica che lo rese perfetto per figure come Szindbád (1971), il sensuale Casanova magiaro di inizio Novecento del film di Huszárik. Fu una presenza ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Gaetano
Riccardo Nielsen
Basso comico, nacque a Ferrara l'11 sett. 1876(non nel 1879 come erroneamente da più parti è stato scritto). Allievo di Felice Coen, iniziò la sua carriera artistica [...] Australia.
Negli ultimi anni l'A. raggiunse il massimo della sua attività artistica; il senso della misura e dell'equilibrio perfetto fra esigenze musicali e necessità sceniche fu arte in lui. E questa sua castigatezza, pur carica di vis comica, fece ...
Leggi Tutto
Vanel, Charles
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Rennes (Ille-et-Vilaine) il 21 agosto 1892 e morto a Cannes il 15 aprile 1989. Caratterista di valore, raggiunse l'apice della notorietà [...] con il film Le ciel est à vous, 1944, Il cielo è vostro) a interpretazioni in film di minor spessore. Fu poi perfetto come investigatore inflessibile in Les diaboliques, seguito da La mort en ce jardin (1956; La selva dei dannati) di Luis Buñuel ...
Leggi Tutto
Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] polacco", 1566). Il C. è una delle figure più rappresentative del Rinascimento italiano, in quanto incarnò il tipo di perfetto gentiluomo di corte, quale egli stesso lo figurò: nobile di natali e di sentimenti, elegante, cortese, prudente, coraggioso ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo (Aldwinkle All Saints, Northamptonshire, 1631 - Londra 1700). Uomo di corte costretto all'adulazione, riflette nelle sue opere il mondo in cui viveva. Più che grande drammaturgo è grande [...] drammi, di cui il migliore resta All for love (1678), rifacimento di Antony and Cleopatra. Il teatro lo abituò al perfetto dominio del distico eroico, di cui si servì nella poesia non drammatica. Scrisse satire in difesa degli interessi della corte ...
Leggi Tutto
Bardem, Javier. - Attore spagnolo (n. Las Palmas de Gran Canaria 1969). Interprete di spessore, discendente da una numerosa famiglia d'arte, è stato il primo attore spagnolo ad aggiudicarsi l'Oscar come [...] Salazar), Mother! e Loving Pablo; Todos los saben (2018); The Roads Not Taken (2020); Dune (2021); El buen patrón (Il capo perfetto, 2021); Being the Ricardos (2021); Lyle, Lyle, Crocodile (Il talento di Mr. Crocodile, 2022); Dune: Part Two (2024). ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] un esempio di ambiguità non insolita fra gli umanisti (quam bene tu scribis, tam male Platyna amas, «quel che scrivi è perfetto, ma il tuo amore no», scriveva in un epigramma Giovanni Antonio Campano, anche lui al seguito di Pio II) e destinata ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...