BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] maggiore di B., è che il celebre castello pugliese non è, come si era preteso sin allora, l'esempio precoce e già perfetto di una imitazione dell'arte antica, ma un capolavoro tra i più puri dell'architettura francese del XIII secolo. I tramiti erano ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] mostrarono mai un'eccessiva fiducia nelle possibilità di riuscita del moto; alcuni anzi esercitarono la loro influenza sull'A. in perfetto accordo con il viceré e l'inquisitore. Venne così a mancare un serio impegno dei legisti, che solo poteva dare ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] il Bacchiglione stesso, col suo corso, fungeva da limite e difesa. Così la cinta aveva la figura di un cerchio quasi perfetto, con la Piazza dei Signori al centro; però tra il Retrone e il Bacchiglione, verso SE., sulle pendici del Monte Berico ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] regina, non sborsando niente per il nuovo posto, mentre aveva venduto il vecchio per 6.000 scudi.
Ciononostante, non tutto fu perfetto per il C. in quegli anni. Il problema per lui più serio si presentò nel luglio del 1605, quando don Giovanni de ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] : appena formatasi la reggenza, il duca d'Orléans, il Consiglio di reggenza e l'ambasciatore francese a Madrid, con perfetto sincronismo, si sforzarono di dimostrare che il governo era saldo, che il regno era tranquillo, che piena solidarietà regnava ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] rilievo: "Carlo VI riempie l'Imperial soglio"; egli è "l'anima che informa questo gran Corpo". P, ricco di virtù, di "perfetto e sano temperamento, amante della fatica", ed ancora casto, pio, morigerato, leale, sebbene "par che non chiami a sè con la ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] o meno temperato dai corpi intermedi a seconda delle tradizioni locali, rappresentava, secondo l'A., anche in questo in perfetto accordo col Burke, la sola forma di governo storicamente giustificata e quindi politicamente valida.
A Vienna l'A. tenne ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] . ebbe fama di grande maestro della vita cortese. Celebri furono il suo stile di vita, l'abito del perfetto gentiluomo, l'estrema raffinatezza della sua educazione cavalleresca esaltati da poeti e trattatisti. Secondo la testimonianza di Francesco da ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Sentimento del tempo, 1933). Da questa posizione di forza, non Ungaretti ma i poeti dell’ermetismo riusciranno a chiudere perfettamente il cerchio della poesia pura.
Programmaticamente meno eroica, l’opera di E. Montale comincia (Ossi di seppia, 1925 ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] sett. 680 sotto la presidenza di Teodoro di Canterbury, approvò infatti le decisioni romane del 649, confermando il perfetto allineamento della Chiesa inglese sulle posizioni tenute da Roma in materia teologica (Beda, Historia ecclesiastica, l. IV c ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...