La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] «che poi tu ci prieghi dal padre dei lumi, affinché possiamo procurare la pace anche alle nostre contrade […]ciò risponde perfettamente ai nostri voti, che vedendo la durissima condizione delle cose, nel solo aiuto di Dio poniamo la nostra fiducia»44 ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] confronti del consorzio civile. Il qualificarsi della Chiesa come comunione itinerante e peccatrice, piuttosto che come accentrata società perfetta; il riconoscersi solidale con il mondo del proprio tempo; un nuovo modo di porsi di fronte ai pubblici ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] insieme a Galvano Lancia e ad altri versificatori che componevano poesie d'occasione, furono accolti numerosi artisti tedeschi. Da perfetto cortigiano M. apprezzava anche la caccia, alla quale si dedicava ‒ in abito verde ‒ ogniqualvolta si recava a ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] , validi in ogni tempo e in ogni luogo, sottratti ai cambiamenti storici, poiché in essi è inscritto un modello perfetto di società.
Un altro esempio di nazionalismo religioso è offerto dai gruppi politico-religiosi radicali attivi in Israele. Questi ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] Yuanzhang (passato alla storia con il nome di Hongwu, 1368-1398), convinto di aver stabilito un sistema di governo perfetto, aveva infatti ordinato ai discendenti di non modificare nulla di ciò che lui stesso aveva decretato. Il divieto d'innovare ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] per averne pareri in merito all'opportunità di scomunicare le città della Lega, e solo in un secondo momento, in perfetto accordo con quanto era stato decretato nella Constitutio in basilica beati Petri (v.) del 1220, quando la scomunica vi fu ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di O., riunì i canoni sinodali greci in una collezione greco-latina.
Figura di grande autorevolezza, amico di Cassiodoro, perfetto conoscitore del greco e del latino, traduttore di testi greci in latino e uno dei principali mediatori della cultura ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] ricche. Resta il fatto che in soli due secoli la Cina cambiò realmente volto, cosa di cui i contemporanei erano perfettamente coscienti; il ricorso alla contrapposizione retorica tra la semplicità dei regni di Chenghua (1465-1487) e di Hongzhi (1488 ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] che per compiere gli alti nostri destini fosse necessario il concorso di tutte le forze della nazione e quindi un perfetto accordo tra la democrazia italiana e la monarchia. Credevo possibile quell'accordo ed ero disposto a sacrificarvi le questioni ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] signore del villaggio che, sostituendosi ai diritti delle assemblee, dispone di un complesso di diritti che è un ricalco quasi perfetto di quello delle assemblee" (v. Stahl, 1969; tr. it., pp. 191-192). Inizialmente è in sostanza l'acquisizione della ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...