Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] uno Stato fortemente centralizzato.
Con la IV dinastia l’architettura ha i suoi più imponenti monumenti nelle piramidi perfette (tipologia in uso fino alla XII dinastia): colossali opere di ideale purezza formale, progettate secondo tre moduli, che ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] anche qui, alla volontà divina sull'uomo. Si ha in questo caso una morale basata sul rispetto dell'ordine stabilito, perfetto fin dall'origine. Senza voler banalizzare un testo complesso, si può trovare un esempio recente di questa problematica nell ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] via per la salvezza, e la possibilità di amministrarlo si trasmette con continuità sin dall’origine da perfetto a perfetto: «Unde veri christiani docti ab ecclesia primitiva hoc ministerium impositionis manuum visibiliter faciunt, sine quo nullus ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , cit.
39 Ibidem, p. 83.
40 M. Pomilio, L’uccello nella cupola, Milano 1978. p. 135.
41 F. Monicelli, Lacrime impure (il gesuita perfetto), Milano 1999, p. 8 (prima ed. 1960).
42 R. Doni, Servo inutile, Firenze 2007, pp. 78-79.
43 Ibidem, p. 62.
44 R ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] è il titolo del romanzo scritto da Tommaso Moro nel 1516, dove si narra di un'isola sulla quale era stato realizzato lo Stato perfetto. Moro creò la parola dal greco, dove ou significa "non" e topos "luogo": utopia è quindi il "luogo che non c'è". Ma ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] Aquileia.
Dopo la morte dell'imperatore Lodovico II (12 ag. 875), privo di eredi diretti, A. mostrò, in perfetto accordo col pontefice, la preminenza che aveva raggiunto nelle cose dell'Italia settentrionale. Appoggiò infatti il candidato di Giovanni ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] Francesco da Legname,Gabriele Condulmer, Lorenzo e Paolo Giustinian, e che rivela un ideale di uomo colto e di perfetto cristiano coltivato dal B. e da altri religiosi prima che divampasse la polemica dei riformatori ecclesiastici contro la cultura ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] non ordinarie di missionario, anche alla grande stima che circondò le sue opere a stampa in lingua cinese (della quale ebbe un perfetto dominio) e alla sua fama di uomo dotto in ogni ramo delle scienze. Gli fu dato il titolo di "Confucio dell ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] vitali presso le comunità cinesi del Sud-Est asiatico e specialmente Malaysia, Thailandia, Indonesia. Tale è ad esempio la religione del ‛perfetto vuoto' (Chung-k'ung Chiao) fondata nel 1862 nel Chiang-hsi da Liao Ti-p'in (1827-1893), laico di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] cromatico ed enarmonico. Qui B. non solo sembra del tutto obliare la proclamata indivisibilità del tono in due semitoni perfettamente uguali, ma confonde il concetto di rapporto con quello di differenza e ci fornisce dei diagrammi inaccettabili e non ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...