Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] o della società, che impongono sempre nuove reazioni o sforzi di adeguamento; ma il Natale, per es., in modo perfettamente indipendente da tutti quei fatti, è sempre uguale a sé stesso e richiede sempre lo stesso comportamento, la celebrazione della ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] nel ‛Ventre del cosmo esterno' lo stesso tempo che egli ha passato nel ventre materno. A 63 anni, egli viene considerato perfetto dal punto di vista occulto. Egli comincia allora una nuova vita in un altro mondo, in un nuovo cosmo, nel quale si ...
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ordini religiosi
Raffaele Savigni
Comunità dedite alla preghiera o all’insegnamento religioso
Nel corso della storia gruppi di cristiani hanno deciso di abbandonare i modelli di vita sociale per seguire [...] di adottare questo stile di vita dopo aver ascoltato in chiesa le parole del Vangelo (Matteo 19,21): «Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e seguimi».
Ogni monaco doveva promettere di vivere in castità, povertà e ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] , inventato, secondo la tradizione, dal santo Mashtoc o Mesròb, al principio del 5° sec., rende in modo perfettamente biunivoco (a ciascun fonema un grafema) il sistema fonologico della lingua classica.
Letteratura
All’interno della Chiesa armena si ...
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Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore, secondo altre fonti Pietrafitta, 1202). Secondo i dati tradizionali, G. era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, [...] carità, di completa spiritualità. Guida del genere umano nella terza età sarà un ordine religioso perfetto (pensò ai suoi florensi? Certo i francescani pensarono al proprio ordine), che assorbirà in sé laici, clero e la stessa gerarchia ecclesiastica ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] dalla sua intuizione di Dio come 'massimo assoluto', in cui tutti gli opposti coincidono e rispetto al quale nient'altro è propriamente perfetto, né in alcun modo assoluto. Di qui deduce, nei capitoli 11 e 12 del secondo libro, che la Terra si muove ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] della filiazione divina di Gesù Cristo considerando primario e prevalente l’elemento umano: facendo insomma di Gesù l’uomo moralmente perfetto, designato da Dio come Messia e instauratore del Regno di Dio, adottato come Figlio e proclamato tale, nel ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] ; si potrebbe dire che il desiderio di vivere al cospetto della ‛presenza divina' e in un ‛mondo perfetto' (perfetto perché appena creato) corrisponde alla nostalgia del ‛paradiso terrestre'. Il desiderio di recuperare il mondo delle origini - forte ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] cui lo zolfo (caldo-secco) e il mercurio (freddo-umido) si combinano nella miniera. In particolare nell'oro, il più perfetto dei metalli, sarebbe massimo l'equilibrio, mentre il piombo, il più lontano dalla composizione dell'oro, sarebbe anche il più ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] Lercari la consacrazione sacerdotale e la facoltà di confessare. Acceso sostenitore del nuovo governo, che stimava in perfetto accordo con lo spirito del vero cristianesimo, fedele seguace della linea di politica ecclesiastica sostenuta dal Degola e ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...