Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] verso il Signore e verso la sua Chiesa, la stessa cosa oso ripetere riguardo a questa vergine. In quanto essa per imitazione perfetta di lui ben può dirsi figlia legittima nel Signore del Padre san Domenico: e di lei ripeto anche. Come già è stato ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] 'inverno essi non si inumidiscano e non comincino a germogliare e le formiche così non muoiano di fame. Anche i perfetti asceti nascondono allo spirito le parole del Vecchio Testamento, affinché la lettera non ti uccida; Paolo ha detto infatti: "la ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] . All'originalità della struttura e del contenuto va aggiunta l'efficacia dello stile e della lingua (Bruzzone), in un perfetto equilibrio fra l'oralità dei suoi testimoni, la raffinatezza della sua cultura, la comprensibilità del messaggio. L'opera ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] "; e infine la bocca. Per quel che riguarda l'uomo viandante, vi coincidono tre gradi di perfezione: incipiente, proficiente, perfetto. Il tutto, può dirsi, costituisce il mistico "itinerario della mente" di C. verso Dio, verso la vita eterna.
Non ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] come Gen 12,1 («Esci dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di tuo padre») e Mt 19,21 («Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro un cielo; poi vieni e seguimi») indica a tutti coloro che ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] disposizioni medie o antecedenti non sono distrutte ma sono completate così che vi sia un'unica forma di un tutto perfettibile" (In Hexaëmeron, princ., coll. II, ed. Delorme, p. 20). B. respingerà dunque come insania" l'unità della forma sostanziale ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] apparenze, con vario rito e differente nome7.
In un filosofo platonico come Apuleio questa professione di fede si sposa perfettamente con la sua concezione di una visione gerarchica del mondo divino, tesa a coniugare la trascendenza di un Dio sommo ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] dei concili ecumenici e provinciali sulle pareti della navata centrale, la cui presenza aveva lo scopo di sottolineare il perfetto equilibrio delle due nature, umana e divina, di Cristo, secondo i dettami dell’ortodossia. Tre epigrafi ancorano l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] in forma poco sistematica (Hisette 1977). Alcune di esse esaltavano la pretesa autonomia della filosofia: "non esiste stato più perfetto di quello di dedicarsi alla filosofia" (art. 40); "soltanto i filosofi sono i saggi di questo mondo" (art. 154 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] può esorbitare dai limiti della sua manifestazione concreta. Lo ius civile conosceva poi due sole possibilità: negozio giuridico perfetto, o nullo. Lo ius honorarium ne tradusse l’annullabilità, nei casi di volontà presente, ma viziata. Nel diritto ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...