CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] de' più eccellenti rimatori d'ogni secolo, II, Bologna 1708, p. 95.
La fama del C. come autore di prose "compiutamente perfette", che "se ben sono in man di molti, nondimeno non sono in pubblica luce", è legata alle menzioni che ne fece Alessandro ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] , dove compose (in parte, forse) un'opera sulla diplomazia. Rientrato a Nizza, iniziò un periodo di feconda attività. Perfetto conoscitore delle lingue italiana e francese, l'A. assorbì elementi, della cultura d'Oltralpe compiendo opera di mediazione ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] Probabilmente in seguito fece ritorno a Napoli, dove, nel dicembre del 1644, diede alle stampe la sua opera più nota: Il Perfetto ministro con l'uso della politica ... con le risposte a quanto il ministro di Stato con l'uso della politica moderna ha ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] fu uno dei più tenaci assertori, attirandosi l'avversione dell'autorità ecclesiastica (in una satira del 1771, Ristretto perfetto del religioso claustrale, coll'aggiunta del parere di Lutero... del dott. A., frate spretato agostiniano, sarà indicato ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] di corte. Non trascurò però gli interessi letterari e pubblicò anzi numerose traduzioni dal tedesco, che possedeva in modo perfetto, e saggi e studi linguistici con note filologiche di qualche interesse per il suo tempo.
La sua attività letteraria ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] trasferito a Roma per applicarsi a studi di retorica e di teologia e qui diede alle stampe nel 1609 Il perfetto Cortegiano et dell'Uffizio del Prencipe verso il Cortegiano, un lavoro che, pur risentendo largamente di un genere letterario ormai ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] aspetti della vita pubblica ("grandissimo uomo nelle lettere e nell'attioni publiche e civili... consumatissimo theologoi sommo filosofo, perfetto mathematico"); sottolinea l'importanza dell'uso del volgare ("fra l'altre opere ... ha dato in luce i ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] Questa incomparabile favola del più famoso tragico della Grecia e proposta dal maestro della Poetica come il più perfetto modello della tragedia, è stata nobilissimamente recitata più volte nella passata Quaresima da una scelta radunanza di giovani ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] con il suo esordio: "Con ciò sia cosa che questo cantare / sia dei primi ch'io mai mettessi in rima / però vo' far perfetto incominciare" (cant. I, str. II, vv. 1-3); "Signori e buona gente, voi sapete / che in prima è l'uom discepol che maestro ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] Beer-Coen (Ancora 1880); due lettere in Lettere di A. Guarini (Ferrara, 1611, pp. 36 e 132); due lettere nel Perfetto segretario di A. Ingegneri (Milano, 1613, pp. 138 e 142); una lettera nell'Istruzionedi segreteria dell'abate Parisi (Roma 1781 ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...