James Bond
Federica Pescatori
Agente 007, licenza di uccidere
James Bond è il più famoso agente segreto della letteratura e del cinema. Il suo nome in codice è 007, e il doppio zero gli conferisce licenza [...] di un ferreo controllo anche di fronte ai peggiori criminali, ha grande fascino e gusti raffinati. È un perfetto gentiluomo, assolutamente irresistibile con le donne
Dai romanzi al cinema
James Bond nacque dalla fantasia dello scrittore inglese Ian ...
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Scrittore argentino, nato a Buenos Aires nel 1914. Nei pochi romanzi e nei numerosi racconti, accompagnati da una scarsa ma sottile opera saggistica, egli ha fatto uso dei mezzi messi a disposizione dalla [...] ) per vincolare l'interesse dei lettori alla sua visione scettica e problematica del mondo. Nutrito di cultura europea e nel perfetto dominio dei suoi mezzi linguistici, B. C. ha potuto essere un degno collaboratore di J. L. Borges nei celebri Seis ...
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Lerro, Lucrezia. – Scrittrice e poetessa italiana (n. Omignano, Salerno, 1977). Laureata in Scienze dell'educazione presso l'Università degli Studi di Firenze, ha pubblicato le sue poesie su Nuovi Argomenti, [...] è del 2005, Certi giorni sono felice, ed è stato selezionato tra i finalisti del Premio Strega, a questo sono seguiti: Il Rimedio Perfetto (2007), La più bella del mondo (2008), La bambina che disegnava cuori (2010), Sul fondo del mare c'è una vita ...
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Scrittore spagnolo (n. forse Toledo 1398 - m. ivi 1468); dopo un lungo soggiorno nell'Aragona (1420-30), ebbe la prebenda di Talavera, e visse sempre a Toledo, ove fu cappellano di Giovanni II. Il suo [...] special modo delle donne), ricca di esperienza umana e psicologica e di profonda sincerità etica, ma soprattutto opera di stile perfetto e armonioso, tra i più notevoli prodotti dell'Umanesimo e del Rinascimento spagnolo. T. scrisse anche due vite di ...
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Scrittore polacco (Radogoszcz 1902 - Varsavia 1969). Di orientamento cattolico, ha affrontato temi morali e sociali rifacendosi spesso alle esperienze della seconda guerra mondiale, alla storia della Polonia [...] Wawrzyny i cypresy ("Lauri e cipressi", 1966) e i drammi Powrót Przelęckiego ("Il ritorno di Przelęcki", 1937), Mąż doskonały ("L'uomo perfetto", 1945), Rozdroże miłości ("Il bivio dell'amore", 1946), Ocalenie Jakuba ("La salvezza di Giacomo", 1947). ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] de' più eccellenti rimatori d'ogni secolo, II, Bologna 1708, p. 95.
La fama del C. come autore di prose "compiutamente perfette", che "se ben sono in man di molti, nondimeno non sono in pubblica luce", è legata alle menzioni che ne fece Alessandro ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] la nobiltà come status e come qualità, la magnanimità, il senso della storia e il miglior modo per esporla, il perfetto ambasciatore, l'ottimo uomo di stato, il migliore governo, l'intelletto, i sensi. Mosso, variabile, il fondale di tanto discettare ...
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Riccarelli, Ugo. – Scrittore italiano (Ciriè, Torino, 1954 - Roma 2013). Dopo aver studiato filosofia presso l'Università degli Studi di Torino, per anni si è occupato di promozione culturale in campo [...] Letterario Chianti 1996), Un uomo che forse si chiamava Schulz (1998, Premio Selezione Campiello), Stramonio (2000), Il dolore perfetto (2004, Premio Strega), Un mare di nulla (2006), Comallamore (2009), Ricucire la vita (2011), L’amore graffia il ...
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Scrittore spagnolo (Polanco, Santander, 1833 - Santander 1906); cattolico di sentimenti, realista in arte, coltivò il romanzo regionale. Si suole distinguere in tre fasi la sua attività di scrittore: la [...] ), El sabor de la tierruca (1882), Pedro Sánchez (1883); la terza, dell'epopea marinaresca, inizia con Sotileza (1885), romanzo perfetto nei caratteri, e prosegue con La puchera (1889), Peñas arriba (1895), Pachín González (1896). P. ha creato una ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] , dove compose (in parte, forse) un'opera sulla diplomazia. Rientrato a Nizza, iniziò un periodo di feconda attività. Perfetto conoscitore delle lingue italiana e francese, l'A. assorbì elementi, della cultura d'Oltralpe compiendo opera di mediazione ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...