Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] con nettezza in tutti i commentatori è quello del diritto di proprietà, costruito teoreticamente sul concetto di dominio perfetto/imperfetto, che attinge dall’esperienza dello ius commune e che viene giustapposto alla definizione di un diritto di ...
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Diritto nel mondo virtuale
Mauro Orlandi
Profili del mondo virtuale
È consueta e diffusa la lezione secondo cui saremmo nell’età telematica. Epoca delle tecnologie informatiche, capaci di conformare [...] nasce e resta materiale, ed è suscettibile di ‘apprensione’ e controllo fisici.
Nel secondo stadio (virtualizzazione interna o perfetta), l’accordo si perfeziona e lo scambio si esegue on-line e grazie a tecniche esclusivamente digitali. Lo scambio ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] , non si tratta né di personificazione né di finzione, ma semplicemente si riconduce l'eredità al "tipo primitivo e perfetto della subbiettività giuridica" che per i Romani era la persona fisica, della quale essa, solo come "sbiadita immagine", ne ...
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CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] così portato a concludere che "in tale stato di cose riesce impossibile di formare un codice commerciale che possa dirsi perfetto" (Aquarone, p. 69).
Va ricordato ancora che nella sua attività legislativa il C. collaborò anche alla formulazione della ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] legittimi. Malgrado la posizione nettamente inferiore della donna, esclusa dalla vita pubblica, soltanto lo stato matrimoniale era considerato «perfetto». In Atene (5°-4° sec. a.C.) condizioni necessarie al m. erano, infatti, oltre allo status di ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] della capitalizzazione, si veda Squeglia, M., Il regime finanziario della capitalizzazione nella previdenza complementare: un sistema “perfetto” per le generazioni future?, in Dir. rel. ind., 2019, 81 ss.).
La collocazione costituzionale dei fondi ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] , alle nette distinzioni, vigenti nella tradizione artistica 'classica', tra il normale e l'anormale, il conforme e il deforme, il perfetto e il degenere e via dicendo. È ben noto, per es., che i criteri della bellezza o perfezione della figura umana ...
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Motivazione lacunosa e poteri del tribunale del riesame
Fulvio Baldi
Il nuovo d.d.l. S.1232, prevedendo l’annullamento del provvedimento cautelare privo di motivazione, pone fine alla controversa prassi [...] perché l’ordinanza in materia costituisce un atto non meramente procedimentale, ma sicuramente provvedimentale, del tutto perfetto e, conseguentemente, autonomamente efficace. Inoltre, è evidente che l’impugnazione dell’atto de (sua) libertate non ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] all'organizzazione familiare. Certo è che i Greci considerarono l'ordinamento della loro famiglia come rispondente a un tipo perfetto e come un segno della superiorità morale del Greco sul Barbaro; le differenze che talvolta troviamo documentate fra ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] della società (415 a, 417 a-b, 465 c-d). La giustizia per Platone è realizzata in una polis in cui domina "la perfetta unità" (443 d). Ma una comunità in cui predomina la sete di guadagno è destinata a disgregarsi e a trasformarsi in una tirannia ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...