Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] onde mai l’esperienza italiana simili riforme potrebbe suggerire […] Premesso che nessun atto di potere esecutivo in un perfetto sistema di guarentigie giuridiche deve, per ragione alcuna, sfuggire ad un permanente controllo giurisdizionale, è facile ...
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La giurisdizione sui contributi pubblici
Ruggiero Dipace
Con la decisione n. 6/2014, l’A.P. del Consiglio di Stato ha confermato il consolidato indirizzo che afferma la giurisdizione del giudice ordinario [...] , da quella successiva alla concessione del contributo, in cui il privato è titolare di un diritto soggettivo perfetto, come tale tutelabile dinanzi al giudice ordinario, attenendo la controversia alla fase esecutiva del rapporto di sovvenzione ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] napol. dal 1798 al 1825, Napoli 1906, I e II, ad Indicem. Sulla compilazione della sua principale opera si soffermano C. Perfetto, Il primo codice marittimo e l'insegnamento del diritto commerciale a Napoli, Napoli 1919, passim e C. M. Moschetti, in ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] di lettura; circoli di divertimento e simili associazioni).
L'associazione che non è persona giuridica (pur tendendo nelle sue forme più perfette a diventarlo) e che non è società per difetto di scopo di lucro ripartibile fra i soci (pur avendo col ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] del vecchio Baden. Egli, dopo il 1771, sovrano di tutto il Baden, incarnò per i suoi contemporanei il tipo del perfetto regnante, secondo l'ideale illuministico: incoraggiò, da conoscitore eletto, l'arte e le scienze e fu in rapporti con Goethe ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] giuridici non ancora compiutamente eseguiti da ambedue le parti, bisogna procedere per distinzioni. Se un rapporto giuridico già perfetto ha avuto da parte del commerciante fallito la sua piena esecuzione, l'altra parte dovrà alla massa la sua ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] parte della vita moderna. Bisogna pure aggiungere che tutte queste doti di cultura, o strumentali, non bastano a fare il perfetto diplomatico, ché altre ne occorrono di tatto, di avvedutezza, di prudenza, di energia non disgiunta da duttilità.
Il ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] di altre e ben più strutturali innovazioni dell'ordinamento costituzionale (che incidessero, per es., sull'attuale bicameralismo perfetto, oppure che tendessero a creare una ''Camera delle regioni'' o addirittura a instaurare una forma di governo ...
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TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] pendenza, da quella della proprietà: secondo la teoria della proprietà, che apparisce la preferibile, e che è in perfetta armonia col principio dell'incorporazione, il diritto di credito appartiene a colui che è proprietario del documento; che poi ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] un'efficace sintesi della maggior parte delle sue dottrine. Nel 1876 comparve a Lucca un volume Del delitto perfetto, piùampio della trattazione corrispondente compresa nel Programma, mentre altri scritti sparsi di diritto penale furono poi raccolti ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...