Riforma costituzionale 2015
Alfonso Celotto
Il 13 ottobre 2015 il Senato ha approvato il disegno di legge di riforma costituzionale del Governo Renzi, il cd. “d.d.l. Boschi”, le cui innovazioni più [...] di eventuali modifiche proposte dal Senato).
L’esigenza di differenziazione tra Camera e Senato, sottesa al superamento del bicameralismo perfetto, spiega e giustifica la modifica apportata dalla Camera all’art. 73, co. 2, Cost., nella parte in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] tempismo la ormai conseguita maturità del problema penale nella cultura giuridica europea. Nei suoi brevi e nervosi paragrafi Cesare Beccaria, prendendo come punti di riferimento i principi dell’utilitarismo ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] non sia sempre completamente soddisfacente. Anzi, in caso di lesioni corporee o di morte lo stesso significato di 'risarcimento perfetto' non è chiaro. Le sanzioni penali sono dunque necessarie quando la legge sugli illeciti viene applicata male o il ...
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Senato
Giovanni Serges
Il contributo offre un’analisi degli aspetti più significativi che la riforma costituzionale, se approvata, comporterà sulla configurazione di quest’organo e più in generale sul [...] delle leggi di revisione costituzionale e delle altre leggi costituzionali. Permane, dunque, un elemento non marginale del “bicameralismo perfetto” per le materie indicate al co. 1 dell’art. 70 Cost. Tra questi si possono ricordare: tutela di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] a Roma nel sec. V; onde i mosaici di Ravennna creano accordi di colori e di luci così intensi, così ampî, così perfetti, come mai nessun mosaico ottenne né prima né dopo, e le sculture perdono ogni forma rilevata per divenire incisioni in pietra, e ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] procreato un erede maschio, se ne ha la vocazione, abbraccia il terzo stadio e, vivendo nella selva, s'accosta allo stato perfetto, che raggiungerà divenuto asceta.
Il libro VII espone i doveri del re e offre precetti d'arte, di governo e di politica ...
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Giurista e uomo politico, nato a Belfast il 10 maggio 1838, morto a Sidmouth il 22 gennaio 1922. Insegnò diritto civile a Oxford dal 1871 al 1903; fece parte del gabinetto Gladstone nel 1886 e nel 1892, [...] versatilità, scrisse di varî argomenti, tratti in parte anche dai suoi numerosi viaggi in Asia, Africa e America. Ma il B., perfetto conoscitore dei due più estesi campi di diritto, l'inglese e il romano, è noto soprattutto per le sue indagini in ...
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Si tratta di un provvedimento amministrativo, normalmente a carattere retroattivo, che può essere adottato da una pubblica amministrazione nell’esercizio di una funzione di controllo. In particolare, un’autorità [...] piuttosto nella fase cosiddetta integrativa dell’efficacia di quest’ultimo, vale a dire nella fase in cui un atto, già perfetto e completo in tutte le sue parti, è temporaneamente privo dell’idoneità a espletare i suoi effetti e si iscrive perciò ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] imperfetto si riferivano al valore ternario o binario della longa. A queste espressioni facevano, poi, seguito quelle di tempo perfetto e imperfetto o di prolazione maggiore e minore, con le quali era indicato il valore ternario o binario della breve ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] essere posta in connessione con il diritto e con la politica. In una simile ottica il soggetto del diritto non è più l’uomo perfetto o l’ideale di cittadino virtuoso, ma l’uomo concreto con le sue aspirazioni.
La vita
Gian Domenico Romagnosi, nato a ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...