CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] di soffocare una ribellione in Corsica, la richiesta di 200 fanti, che egli si affrettò a soddisfare. Il C. infatti fu sempre in perfetto accordo sia con Genova, che era la città di origine della sua famiglia, che con i Medici, dei quali era (e non ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] di Ferreri e Azcona, ispirata alla pièce teatrale di Goffredo Parise La moglie a cavallo: lui (Ugo Tognazzi) è un perfetto uomo medio, lei (Marina Vlady) una donna casta e pia che dopo il matrimonio si rivela sessualmente vorace fino a provocare ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta espressione, non può essere altro che la sintesi armonica dei diritti della persona", e che esso anzi è una persona umana ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] ospitò, a partire dall'anno successivo, ampi stralci di Storia di un patrimonio. Il C.aveva raggiunto un perfetto equilibrio tra sete eroica d'avventura e amministrazione oculata della sua attività letteraria, con i profitti conseguenti. Al viaggio ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] campagna sul continente, non mancarono screzi. Può ben dirsi, comunque, che il ruolo di capo delle squadre di picciotti fu il perfetto coronamento di tutta la sua carriera politica. Quanto a quella militare, come molti altri fra i Mille, il L. fu ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] politica o le tresche amorose. La Maschera viene così a configurarsi non solo come parodia dell’epica, ma anche come perfetto metaromanzo barocco. Il finale, che vede il «Baron Podice» mettere in scacco i due potentati, conclude però con un radicale ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] tessitore di delicati passaggi, mentre anche l'architettura dipinta del Mitelli rinuncia alle soluzioni più ardite e, con perfetto calcolo, prepara la visione lontana dell'Assunta. Da un pagamento effettuato nel 1658 (Arch. di Stato di Firenze ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] assoluto è il sistema che "è, nella sua essenza generale, se non nella sua esecuzione, il più compiuto e perfetto, e per conseguenza l'ultimo fra tutti i possibili sistemi". Dopo aver brevemente svolto il concetto della Fenomenologia dello Spirito ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] coperto da un lucernario in ferro e vetro, ne conclude l'evoluzione spaziale. Realizzata con tecniche tradizionali, in un perfetto sistema stereometrico esteso a tutta la struttura che può ricordare gli esempi normanni, come le scale a chiocciola dei ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] , la commedia al dramma", e dove "scene, coreografie ed attori si compongono e scompongono con un sincronismo quasi perfetto" (Il Tempo, 21 dic. 1966). Tra i protagonisti, D. Modugno, nella sua più fortunata partecipazione teatrale, Scala, Panelli ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...