IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] eruditi. In una lettera del 13 febbr. 1469 a Piero de' Medici fornì la descrizione del cancelliere perfetto: "eruditum, facundum, pudicum, liberalem, solertem, fidum, iustum et possidentem memoriam sempiternam", qualità quasi sovrumane, elencate non ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] superarle decisero di convocare a Würzburg per il 9 marzo 1287 un concilio nazionale tedesco e la dieta imperiale. Tale perfetto accordo tra il legato e il re dei Romani non mancò di suscitare vivissime preoccupazioni nei grandi prelati: nel febbraio ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] (nel periodico fiorentino La Gioventù. Rivista dell'istruzione pubblica in Italia) del saggio L'idea del perfetto poeta considerata in tre italiani, che costituisce una sorta di rivendicazione dell'originalità della letteratura italiana. In ...
Leggi Tutto
BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] rispetto a quello del suo segretario generale. Secondo F. Guameri, invece, i due uomini costituirono "un binomio perfetto", poiché le loro qualità riuscirono felicemente ad integrarsi. Sempre secondo il Guameri, "il difetto di cultura non nocque ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] Situata nel mezzo de' due imperi" - osserverà il D. con acume -, occorre che il principe la mantenga "in perfetto equilibrio". Un equilibrismo in ogni caso pericolosamente funambolico ché, non appena la "bilancia" pencola verso l'Impero e l'Occidente ...
Leggi Tutto
MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] egli fu apprezzato come sostenitore di una linea che vedeva l'economia prevalere su ogni altra considerazione, e come perfetto anello di congiunzione tra la fazione "illuministica" più moderata e quella conservatrice.
Nei giorni delle elezioni il ...
Leggi Tutto
ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] 'A., che aderì ben presto alla società segreta buonarrotiana, ricevendo nel giro di poco tempo l'investitura di "Sublime Maestro Perfetto" e poi di "Sublime Eletto". Probabilmente su incarico del Buonarroti e qualche volta in sua compagnia, l'A. nel ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] " (cit. in Foucard). Tristano Caracciolo ricordava più tardi la sua reputazione quale "in primis regi carus" e perfetto cortigiano: "quippe arma egregie tractabat, equorum studiosus, quos agere moderarique probe callebat; musicae non expers, cantare ...
Leggi Tutto
CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] Primi princiffi di musica (1741, ibid., Mus. C. 9 bis/15) il C. introduce i concetti di "tempo eguale" per "tempo perfetto" e "tempo disuguale" per "tempo imperfetto". Nel Breve ristretto di regole (1748. ibid., Mus. C. 9 bis/3) egli menziona valori ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] che le espose nel 1966 nella sua galleria torinese.
Le armi-giocattolo, del tutto inoffensive, con il loro perfetto illusionismo affidato alla verniciatura in tinta mimetica che uniformava i vari oggetti del bricolage, esorcizzavano la stessa idea ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...