Famiglia di attori dei secc. 17º e 18º. Costantino (n. Verona 1634 circa) era nel 1668 nella compagnia del duca di Modena e vi recitava con il nome di Gradellino; con lui sua moglie Domenica nelle parti [...] duca di Modena col nome di Cintio, dal 1688 alla Comédie-Italienne, poi secondo primo amoroso con il nome di Ottavio, ballerino perfetto e ottimo musicista; nel 1697 di ritorno a Verona, poi di nuovo impresario a Parigi. Figlio di Angelo, Gabriele (n ...
Leggi Tutto
Attore italiano (n. Napoli 1957). Formatosi alla scuola teatrale napoletana, ha saputo toccare le corde della comicità, della malinconia e del dramma senza enfasi nel cinema di autori quali Moretti, Salvatores, [...] umana di B. Oliviero e La sedia della felicità di C. Mazzacurati, entrambe del 2013, quelle del 2016 in Un paese quasi perfetto e nella serie televisiva The Young Pope diretta da P. Sorrentino, nel film del 2020 Lacci di D. Luchetti e in quello del ...
Leggi Tutto
Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] significativi tra i film che compongono il suo periodo inglese: The 39 steps (1935; Il club dei trentanove), dalla perfetta struttura 'a inseguimento', lo spionistico Secret agent (1936; L'agente segreto o Amore e mistero), Sabotage (1936; Sabotaggio ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] per sé il peso della educazione degli otto figli, primo dei quali Alfonso. Don Giuseppe mirò a fare del primogenito un perfetto cavaliere. Secondo un uso corrente tra la nobiltà, la sua istruzione umanistica fu iniziata e condotta a termine in casa ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] che prepararono il suo definitivo passaggio nei ranghi della diplomazia pontificia. In questo senso il G. fu un perfetto esempio di quella curializzazione dell'erudizione che, tra XVII e XVIII secolo, andava trasformando gli eruditi europei in ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] [con] gesti e modi di dire quotidiani e maliziose osservazioni di carattere" (ibid., p. 78).
L'anno successivo, in perfetto allineamento con la pratica teatrale del teatro dell'Università, volta "a recuperare testi poco noti o trascurati del passato ...
Leggi Tutto
Nostlinger, Christine
Teresa Buongiorno
Innamorata dell’utopia
«Chi scrive per i bambini ha la possibilità di far loro scoprire come sia possibile battersi per un mondo più giusto, più umano, più bello», [...] pacco, ma la donna non ci pensa neppure: si è affezionata a quel ragazzino, anche se è un po’ troppo perfetto, lo ha iscritto alla scuola del quartiere e le sembra felice. Invece di nasconderlo penserà a mimetizzarlo, rendendolo discolo e pasticcione ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Edward Albert Heimberger, attore cinematografico statunitense, nato a Rock Island (Illinois) il 22 aprile 1906. Un talento versatile e un fisico massiccio gli hanno permesso di alternare [...] candidatura all'Oscar come attore non protagonista e nel quale è il 'paparazzo' americano a Roma che, abbigliato da perfetto beatnik, scatta di nascosto foto compromettenti alla principessina in incognito.
Fu invece l'altro grande regista con cui A ...
Leggi Tutto
Rora, CHIAFFREDO (DINO)
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Torino, 5 marzo 1945 - Brema, 28 gennaio 1966 • Specialità: 100 m, 200 m dorso
Chiaffredo Rora, detto Dino, è uno dei sette grandi nuotatori [...] la serietà, l'equilibrio e la naturale cortesia. A Torino, seguito da Umberto Usmiani, aveva acquisito uno stile perfetto ed efficace, un dorso preciso e armonioso. Era tuttavia anche un eccellente stileliberista e per questo fu spesso chiamato ...
Leggi Tutto
Riformatore, predicatore e scrittore (Siena 1487 - Slavkov, Moravia, 1564). Dopo essere stato generale dei cappuccini (fino al 1538), O. si avvicinò al luteranesimo. Chiamato a Roma per fornire spegazioni [...] 1561) e i Dialoghi XXX (1563). Spirito intensamente religioso, sente viva la presenza di Dio nel mondo, che lo guida a un perfetto ordine cosmico. Rottura di tale armonia è il peccato dell'uomo, per cui si sono affermati di contro alla vita il male e ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...