FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] V, pp. 73, 212, 229, 295 s.; VI, pp. 234 s.; G.M. Memmo, Dialogo… nel quale… si forma un perfetto principe, et una perfetta Repubblica…, Vinegia 1563, pp. 3, 106-115, 184-188; F. Corner, Ecclesiae Venetae… illustratae…, I, Venetiis 1749, pp. 125, 161 ...
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Attore cinematografico statunitense (n. New Brunswick, New Jersey, 1944), figlio di Kirk. Già produttore, si affermò rapidamente come attore comico e drammatico in film di successo quali The China syndrome [...] 2003); The sentinel (2006); King of California (2007); Ghosts of girlfriends past (2009); Beyond a reasonable doubt (Un alibi perfetto, 2009); Solitary man (2009); Wall Street: money never sleep (2010); Haywire (2011; Knockout - Resa dei conti, 2012 ...
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Attrice e regista italiana (n. Napoli 1965). Di madre greca, ha svelato intense doti drammatiche in Storia d'amore (1986; miglior attrice a Venezia), aggiudicandosi nel 2005 il David di Donatello per [...] . Nuova generazione, Figlia mia e Les estivants; nel 2019, Dernier amour, Portrait de la jeune fille en feu, 5 è il numero perfetto (con il quale l'anno successivo si è aggiudicata il David di Donatello e il Nastro d'argento come miglior attrice non ...
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Hulse, Russell Alan
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a New York il 28 novembre 1950. Laureatosi presso il Cooper Union College di New York nel 1970, ha conseguito il Ph.D. presso la University [...] accordo con quanto previsto teoricamente. Si è inoltre riscontrata una rotazione dell'orbita ellittica di ben 4 gradi all'anno, in perfetto accordo con la teoria di Einstein.
La scoperta di H. e Taylor ha consentito, tra l'altro, di determinare per ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] moderne, solo dalla personalità poetica dell'autore. Esse, pur essendo ciascuna un piccolo mondo artistico, più o meno perfetto, in sé conchiuso, costituiscono nell'insieme un organismo unitario, come una supernovella, nella quale la finzione dei ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] le cose simultaneamente, ma non allo stesso modo: ché alcune furono create da Dio non in atto e nella loro forma perfetta, ma solo in potenza, o in germe (rationes seminales, energie latenti destinate a svilupparsi nel tempo e a produrre, al momento ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di esclusione di Pauli (E. Fermi, Sopra la teoria di Stern della costante assoluta dell'entropia di un gas perfetto monoatomico, ibid., pp. 114-117; Considerazioni sulla quantizzazione dei sistemi che contengono elementi identici, ibid., pp. 124-129 ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] della sua area di influenza. La carriera politica del G., da questo punto di vista, può essere considerata tanto come un perfetto exemplum del cursus honorum seguito da molti fra i membri del ceto dominante nella loro ascesa alle più alte cariche del ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] aspetti della vita pubblica ("grandissimo uomo nelle lettere e nell'attioni publiche e civili... consumatissimo theologoi sommo filosofo, perfetto mathematico"); sottolinea l'importanza dell'uso del volgare ("fra l'altre opere ... ha dato in luce i ...
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Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] che uniscono i membri della Sacra famiglia, senza leziosità.
L’artista, tuttavia, non raffigura un’ideale di bellezza perfetto. Potremmo dire che i personaggi dipinti da Raffaello sono di irresistibile fascino perché, al contrario di quelli di ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...