Patrizia CarranoTutto su Anna. La spettacolare vita di Anna MagnaniFirenze, Vallecchi, 2023 Riannodare i fili dell’esistenza in un mosaico di ricordi, organizzati secondo il fil rouge dell’arte, dell’amore [...] di Carrano, giornalista e scrittrice, si appunta sulle contraddizione di una figura archetipica, entrata nell’immaginario e perfetto emblema di quei contorni sfumati, dell’ambiguità di una zona che è spesso fantasmatica, diversa dal campo tematico ...
Leggi Tutto
Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] attinto in famiglia (era il cognome della nonna paterna).Nella prosa di Moravia, certa piattezza dello stile trova un perfetto corrispondente nella scelta (o non-scelta) dei nomi: buttati lì quasi per caso, senza preoccupazioni di variatio, limitati ...
Leggi Tutto
Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi della parolaa cura di Graziano GalaMilano, Baldini + Castoldi, 2023 Il Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi [...] paure, ciascuno con qualsiasi cosa si porti appresso purché questa cosa, ecco, la si possa nominare, ché c’è un modo perfetto e tremendo per morire prima del tempo: avere qualcosa nel cuore e non sapere come chiamarla. Per saperne di piùGraziano Gala ...
Leggi Tutto
La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore De Zuani, Olimpiadi, 1932) Ogni 4 anniI giochi olimpici hanno la loro origine in Grecia – la data di inizio del 776 a. C. fissa probabilmente il momento in cui le gare, organizzate ad Olimpia, da ...
Leggi Tutto
Miti e leggende accompagnano i moltissimi prodotti gastronomici italiani, a partire dalla nomenclatura. Tali malintesi sono dovuti a (comprensibili) ragioni di marketing, di identità (e campanilismo) culturale, [...] cibo]» (Frosini e Lubello, 2023, p. 14). Questo lavoro risulta dunque innervato da una scientificità che lo rende un perfetto punto di partenza per poter tracciare delle riflessioni anche al di là della lessicografia. A fare notare le potenzialità ...
Leggi Tutto
L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] racconto si apre con la creazione di Adamo ed Eva e – ironizzando, anche irriverentemente, su un Dio che non è così perfetto come ci hanno insegnato («Sì, il lato borghese di Dio. Perché il Signore ci rispecchia in tutto. Rispecchia i nostri difetti ...
Leggi Tutto
Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] giuridici spesso di prima pagina aspramente polemici e in ogni senso antagonisti («C’era in me la stoffa di un perfetto nazionalista, avanti lettera […], se la filosofia e il ʼ98 non mi avessero tonalizzato colle argomentazioni di Max Stirner, col ...
Leggi Tutto
Luigi Matt«Una soluzione irresistibile» per Gadda: la «lingua italiana arcaica» del Primo libro delle Favole«Studi di grammatica italiana», XLII, 2023, pp. 203-67 Uno degli ingredienti del gran calderone [...] , gni dissi le darei…);‒ i futuri senza -v- (arai, aranno…);‒ poeticismi come le terze persone singolari del perfetto potéo e battéo;‒ forme sincopate dell’infinito (raccorre, tor…);‒ credere + infinito (si credendo contentar Falaride);‒ avverbî ...
Leggi Tutto
Il perfetto ricoverato, all'apice di questa desolante carriera la cui meta sembra, paradossalmente, la distruzione del malato, sarà quello che si presenta completamente ammansito, quello che si lascia [...] pulire, imboccare e che non ha più reazioni personali. Alla fine di questo processo di disumanizzazione, il paziente, che era stato affidato all'istituto psichiatrico perché lo curasse, non esiste più: ...
Leggi Tutto
In “Domande e risposte” del sito Treccani abbiamo letto: “(… Venendo al contenuto della e-pistola che ci è stata inviata (…)”. Questo “e-pistola” ci lascia, francamente, perplessi”. A nostro modo di vedere [...] sarebbe “più corretto” e-epistola? Meglio ancora “posta elettronica”? Abbandoniamo, una volta tanto, la lingua di Albione.«L'italiano perfetto non esiste, e non è mai esistito. L'italiano continua a cambiare: cambia il nostro modo di usarlo, perché ...
Leggi Tutto
perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...
botanica Forma perfetta (o stato p. o stadio p.) In certi funghi, la fase del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi, sessuali, originatesi, per es., nell’asco dei Funghi Ascomiceti; è contrapposta alla forma imperfetta,...
perfetto
Alessandro Niccoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio; un esempio nel Detto, nessuno nel Fiore.
In un gruppo poco numeroso di esempi conserva il valore verbale del participio perfectus...