Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] in favore invece di un pastiche, di un plurilinguismo, di una costante contaminazione di generi e lingue che la rendono un perfetto punto di partenza per questo nostro discorso. Insana dichiara di sentire una voce che non è una melodia lirica, ma un ...
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Il pensiero corre subito alla traduzione italiana di Working Girl (1988), Una donna in carriera, la celebre commedia di Mike Nichols con Melanie Griffith divenuta, per tramite dell’antonomasia, locuzione [...] della violenza interiorizzato e traslato. Non è un caso che l’attrice protagonista, dall’estetica rispondente al modello Barbie, sembri perfetta per un chick flick ma poi si agghindi – a volte – come Harley Quinn, giustiziera al femminile e un poco ...
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È lei la “Volpe” di Montale, è lei la moglie di Elémire Zolla, e questi due dati biografici sono utili a testimoniare la piena partecipazione da protagonista al mondo culturale del suo tempo. Sono molti [...] mondo dalla barbarie». Tra affondi verso la spirale infernale e risalite con pennellate di salvezza, Spaziani costruisce un ossimoro perfetto tra l’inevitabile tensione del poeta verso la verità più oscura e la ricerca di un porto sicuro dove stare ...
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Patrizia CarranoTutto su Anna. La spettacolare vita di Anna MagnaniFirenze, Vallecchi, 2023 Riannodare i fili dell’esistenza in un mosaico di ricordi, organizzati secondo il fil rouge dell’arte, dell’amore [...] di Carrano, giornalista e scrittrice, si appunta sulle contraddizione di una figura archetipica, entrata nell’immaginario e perfetto emblema di quei contorni sfumati, dell’ambiguità di una zona che è spesso fantasmatica, diversa dal campo tematico ...
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Un confronto tra lingua nel suo insieme e scelte onomastiche in un espressionista è gioco fin troppo scoperto nell’autore e troppo facile per il critico; abbandoniamo Gadda di cui ci siamo occupati nella [...] attinto in famiglia (era il cognome della nonna paterna).Nella prosa di Moravia, certa piattezza dello stile trova un perfetto corrispondente nella scelta (o non-scelta) dei nomi: buttati lì quasi per caso, senza preoccupazioni di variatio, limitati ...
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Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi della parolaa cura di Graziano GalaMilano, Baldini + Castoldi, 2023 Il Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi [...] paure, ciascuno con qualsiasi cosa si porti appresso purché questa cosa, ecco, la si possa nominare, ché c’è un modo perfetto e tremendo per morire prima del tempo: avere qualcosa nel cuore e non sapere come chiamarla. Per saperne di piùGraziano Gala ...
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La corsa dei cento metri è la poesia pura dello sport, il sonetto del podismo: quattordici versi rimati: cento metri in un respiro solo.Gli Americani sono i migliori poeti di questa novissima lirica(Ettore De Zuani, Olimpiadi, 1932) Ogni 4 anniI giochi olimpici hanno la loro origine in Grecia – la data di inizio del 776 a. C. fissa probabilmente il momento in cui le gare, organizzate ad Olimpia, da ...
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Miti e leggende accompagnano i moltissimi prodotti gastronomici italiani, a partire dalla nomenclatura. Tali malintesi sono dovuti a (comprensibili) ragioni di marketing, di identità (e campanilismo) culturale, [...] cibo]» (Frosini e Lubello, 2023, p. 14). Questo lavoro risulta dunque innervato da una scientificità che lo rende un perfetto punto di partenza per poter tracciare delle riflessioni anche al di là della lessicografia. A fare notare le potenzialità ...
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L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] racconto si apre con la creazione di Adamo ed Eva e – ironizzando, anche irriverentemente, su un Dio che non è così perfetto come ci hanno insegnato («Sì, il lato borghese di Dio. Perché il Signore ci rispecchia in tutto. Rispecchia i nostri difetti ...
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Poeta, narratore, critico letterario, metricista, filosofo, politologo, spietato attaccabrighe, prima scapigliato poi futurista pentito, feroce antidannunziano ma – come e forse più del Vate – sensualissimo [...] giuridici spesso di prima pagina aspramente polemici e in ogni senso antagonisti («C’era in me la stoffa di un perfetto nazionalista, avanti lettera […], se la filosofia e il ʼ98 non mi avessero tonalizzato colle argomentazioni di Max Stirner, col ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...
botanica Forma perfetta (o stato p. o stadio p.) In certi funghi, la fase del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi, sessuali, originatesi, per es., nell’asco dei Funghi Ascomiceti; è contrapposta alla forma imperfetta,...
perfetto
Alessandro Niccoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio; un esempio nel Detto, nessuno nel Fiore.
In un gruppo poco numeroso di esempi conserva il valore verbale del participio perfectus...