«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] si rivelano loro apertamente.(vv. 1-20; traduzione di Massimo Jevolella)I versi di Guillaume de Lorris fungono da perfetto trait d’union per introdurre la poesia di Dante Alighieri, soprattutto se riteniamo insieme a Gianfranco Contini che il Fiore ...
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Con queste parole si apre l’Epistola in cui Francesco Petrarca narra della sua esperienza di viaggio “alpino”, una scalata al monte Ventoux, in Provenza, in compagnia del fratello Gherardo. Il tema del [...] viaggio è centrale nella poetica e nella scrittura di questo autore, che incarna un perfetto homo viator del Medioevo, ma che inaugura soprattutto un modo di osservare il paesaggio del tutto nuovo, secondo una sensibilità decisamente moderna. ...
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Possediamo, giunti a questo punto, tutti gli elementi per comprendere nella sua pienezza la metafora organicistica utilizzata da al-Fârâbî nella parte squisitamente politica del suo trattato. Appurato [...] ha bisogno di vivere in società per conservarsi e raggiungere la sua perfezione specifica, leggiamo che «la città virtuosa assomiglia a un corpo perfetto e sano, nel quale tutte le membra cooperino a costituire e a conservare la vita dell’animale». ...
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Nel 1932, in un’intervista con uno dei più noti giornalisti europei, Emil Ludwig, Mussolini parve riconoscere delle vere e proprie similitudini tra la rivoluzione fascista in Italia e la coeva rivoluzione [...] e della civiltà dell’Occidente e dell’individuo, il fascismo si proponeva, nelle parole di Bottai, come «sistema, concentrico, perfetto, di entità politiche e sociali, fino a ieri tra loro dissociate, inserendo l’uomo nella categoria, la categoria ...
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Nell’ambito della cultura rinascimentale, la musica era un’arte che andava formando la propria identità anche storica. I fattori che determinano la presa di coscienza dell’arte musicale fra la fine del [...] l’abilità nell’uso delle armi e la conoscenza delle lettere. Nel I libro, paragrafo XLVII, si legge infatti come il perfetto cortegiano debba essere anche un «musico», in particolare come debba essere «sicuro a libro» (ossia in grado di conoscere la ...
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Sono da pochi mesi trascorse le elezioni politiche e si è sentito molto parlare della legge elettorale, da parte di giornalisti, commentatori e politici, ognuno con un diverso punto di vista. Un normale [...] ’elezione dei rappresentanti e le modalità in cui questo si è manifestato storicamente. Un’analisi normativa sul sistema elettorale perfetto è fuori luogo, perché esso è indissolubilmente legato al sistema politico, ne è influenzato e al contempo lo ...
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«Ciò che è sinistro, o terribile, non tradisce mai: lo stato al quale conduce è sempre l’illuminazione. E soltanto questa condizione di brutale consapevolezza ci permette di cogliere a pieno il mondo, [...] consistenza ontologica, l’idea dell’incontro con qualcosa che ci aspettava da sempre, di un destino su misura, è l’oggetto perfetto della weird fiction.
In effetti, è ben possibile incontrare il perturbante nella vita di tutti i giorni. Un evento ...
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Il dibattito sul fine vita non manca mai di far discutere. Così è accaduto per casi ormai celebri come quello di Eluana Englaro, o quello più recente di Dj Fabo, accomunati da un medesimo schema: il singolo [...] ed i genitori permetteranno di “staccare la spina”, ponendo così fine al doloroso caso, il quale è tuttavia un esempio perfetto del funzionamento del sistema delle corti nei giudizi sul fine vita.
Infatti, trattandosi di giudizi su uno dei diritti ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...
botanica Forma perfetta (o stato p. o stadio p.) In certi funghi, la fase del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi, sessuali, originatesi, per es., nell’asco dei Funghi Ascomiceti; è contrapposta alla forma imperfetta,...
perfetto
Alessandro Niccoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio; un esempio nel Detto, nessuno nel Fiore.
In un gruppo poco numeroso di esempi conserva il valore verbale del participio perfectus...