RECORDATI, Giovanni
Vittorio A. Sironi
RECORDATI, Giovanni. – Nacque a Correggio il 12 luglio del 1898, primogenito di Silvio, farmacista, e di Giuseppina Montanari, casalinga. Laureatosi in chimica [...] composto con «ferro e arsenico sotto forma orgominerale […], fosforo, china e noce vomica», tale da farne «il più perfetto dei preparati del genere fino ad ora introdotto in terapia», come egli stesso definì questa specialità ‘ricostituente’ (Sironi ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] il 2 ag. 1644, troverà sepoltura. Dopo aver licenziato, per i tipi di G. Hertz (Venezia) nel 1648, il volume Il perfetto re e sacerdote spirituale, che rivela la pubblicistica del C. ormai energicamente orientata sui temi della vocazione religiosa ma ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] intorno alle due qualità che conducono all’ideale del perfetto cittadino: la ricerca del profitto attraverso la prudenza e Morelli dopo di lui, rappresenta il mercante moralista, perfetto rappresentante della propria classe e della cultura cittadina, ...
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CORTE, Valerio
Fiorella Caraceni Poleggi
Nacque a Venezia nel 1530 da Ferdinando, di nobile famiglia pavese, e crebbe in quell'ambiente culturale sollecitato dai più vari interessi. R. Soprani, il quale [...] sul gusto Tizianesco" (ibid., p. 397), impossibile da spendere a Venezia, si rivelò una scelta di campo operata con perfetto tempismo; ma nella sua attività pittorica l'iscrizione all'albo dei pittori è a tutt'oggi l'unica notizia documentata.
Meno ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di esclusione di Pauli (E. Fermi, Sopra la teoria di Stern della costante assoluta dell'entropia di un gas perfetto monoatomico, ibid., pp. 114-117; Considerazioni sulla quantizzazione dei sistemi che contengono elementi identici, ibid., pp. 124-129 ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] delle tante liti familiari di cui è ricca la storia feudale del Mezzogiorno. Invece, il cambio della guardia procedé nel più perfetto accordo, tanto da far pensare ad una linea di condotta concordata in precedenza fra Domenico e i suoi figli. Andrea ...
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OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] nell’apprendere le lingue straniere. Cultore del greco antico e del latino, durante la sua vita riuscì a ottenere una perfetta padronanza di sette lingue e la capacità di comunicare in quasi tutte le lingue europee.
All’interesse per gli esordi ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] , da ricondurre ai decenni successivi, potrebbero essere assegnate a un suo allievo dotato, per cui si è proposto il nome di Perfetto di Giovanni. L'intaglio vivace ha favorito l'ipotesi di un diretto alunnato del G. alla scuola di Andrea di Cione ...
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MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...]
M. è descritto da Pietro il Venerabile nel De miraculis (cap. VIII, coll. 917-919) come modello ideale del perfetto priore cluniacense: monaco nel più profondo del suo animo, egli amava vivere tra i confratelli condividendone letture e meditazione ...
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TESTA, Virgilio
Oscar Gaspari
– Nacque a Vejano (Viterbo) il 3 giugno 1889 da Alfredo, segretario comunale, e da Prassede Bernardini, sarta, primo di quattro figli.
Frequentò il liceo a Viterbo e l’università [...] nel 1925 conseguì la laurea in scienze politiche con una tesi su L’espropriazione delle aree fabbricabili come strumento di perfetto ampliamento dei centri urbani. Quello stesso anno il Comune di Roma venne trasformato in governatorato. Cadde così il ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...